PAOLA PIERAGOSTINI
Cronaca

Furti negli appartamenti, arrestata coppia di ladri: trovati soldi, oro e gioielli

A settembre avevano colpito più volte nelle zone interne di Porto Sant’Elpidio. I carabinieri hanno fatto scattare le manette dopo una violenta colluttazione

Scoperta coppia di ladri d'appartamento, i carabinieriin azione

Scoperta coppia di ladri d'appartamento, i carabinieriin azione

Fermo, 29 settembre 2024 – Una brillante operazione condotta dai carabinieri nell’ambito del contrasto ai reati predatori e furti in abitazioni, si è conclusa con l’arresto di due albanesi pregiudicati, gravitanti nel Casertano ma senza fissa dimora, di 45 e 39 anni, quest’ultimo evaso dal carcere di Santa Maria Capua Vetere. I due soggetti sono stati arrestati in flagranza per furto aggravato in concorso, possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli, porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere e resistenza e violenza a pubblico ufficiale in concorso.

Reato, quest’ultimo che ha procurato significative lesioni a due miliari, che durante l’operazione hanno subito fratture agli arti superiori e alle costole, pertanto tuttora degenti. Nell’ambito del servizio di contrasto ai reati predatori sul territorio fermano e alla luce dei recenti tentativi di furto verificatisi nella prima decade di settembre nelle zone interne del comune di Porto sant’Elpidio, i carabinieri avevano potenziato i servizi di prevenzione, attuando un dispositivo che consente di mappare i movimenti di autoveicoli e soggetti appiedati, soprattutto in orario serale e notturno, con meticolosi servizi di osservazione compresi appostamenti mirati nelle zone più sensibili ed esposte ai furti in abitazione.

A Lido di Fermo, alle prime luci dell’alba di quattro giorni fa, i militari della sezione operativa della Compagnia di Fermo coadiuvati dai colleghi della Radiomobile e della stazione di Fermo, hanno intercettato due ‘topi d’appartamento’ a bordo di un’utilitaria sospetta, già segnalata in precedenti episodi delittuosi. Grazie al dispositivo, infatti, i carabinieri tenevano già d’occhio una struttura ricettiva dove erano stati notati dei soggetti sospetti. Proprio loro, sono stati bloccati al rientro dalla scorribanda notturna. I due criminali sono infatti stati trovati in possesso di collane, ciondoli, bracciali, orecchini, anelli, orologi oltre che denaro contante pari a mille euro.

La refurtiva era contenuta all’interno di zaini e marsupi indossati dai delinquenti, dove erano occultati anche numerosi strumenti da scasso tra cui grimaldelli, cacciaviti e armi bianche (cutter e coltelli) guanti in lattice e passamontagna. I due criminali sono stati immediatamente bloccati, ma imperterriti hanno opposto una strenua resistenza ai militari, reagendo con violenti calci e pugni, prima che venissero resi inoffensivi e ammanettati. Condotti in carcere i due pregiudicati sono stati interrogati dal Gip del Tribunale di Fermo che ha convalidato gli arresti. Il 39enne era ricercato dallo scorso agosto, quando era evaso dopo un permesso dal carcere dove era detenuto per un cumulo pene da scontare per dieci anni, ed è pertanto tornato in carcere. Il 45enne invece è stato scarcerato, denunciato anche per violazione della legge sull’immigrazione (era già stato espulso dal territorio italiano nel 2022 con accompagnamento alla frontiera di Bari) e riaccompagnato al Cpr di Bari in attesa di nuova espulsione. L’auto è risultata di proprietà di un noleggio del Casertano su cui sono in corso approfondimenti.