
Fermo, 31 ottobre 2022 - Le campane suonano a festa, per un addio che è in realtà una consegna a Dio. Profondissima la fede di Amedeo Grilli, 75 anni, presidente della Carifermo, basta una bara di legno semplice perché lui non c'è più, è già in cielo. Lo dice prima del funerale la figlia maggiore, racconta con emozione le ultime settimane del presidente della Carifermo, vissute dentro una malattia breve, che lo ho provato nel fisico e nella mente ma non lo ha sottratto ai suoi affetti, alla sua famiglia, l'amata moglie Luigia, i tre figli, gli undici nipoti: "La malattia è stata per lui un cammino di purificazione, noi lo abbiamo accompagnato nella fede e nella preghiera, oggi vogliamo per lui le campane a festa perché nella sua fede è già in paradiso".

Il vescovo Rocco Pennacchio è passato ad abbracciare la famiglia, la celebrazione è affidata a Padre Sante, parroco di Santa Petronilla che lo ha avuto a messa tutte le domeniche e ne ricorda l'umiltà, la generosità, il profondo legame con la famiglia e con il territorio per i quali si è speso con enorme spirito di servizio. In Duomo c'è davvero tutto il territorio, dalla politica al mondo dell'economia, della scuola, dell'università, della cultura, il mondo che Amedeo amava. Leggono i figli, i nipoti pregano per nonno Amedeo, per l'uomo che ha dato tanto a Fermo e che oggi riceve l'abbraccio più bello, nella semplicità di chi ha vissuto senza cercare vanagloria.