MARISA COLIBAZZI
Cronaca

Fratello e sorella colti da malore: muoiono nel giro di due giorni

Prima Morena Medori, 63 anni, poi Geremia di due anni più giovane

Geremia Medori amava il basket e la mountain bike, era stato tra i fondatori de ‘Li Smatati’

Geremia Medori amava il basket e la mountain bike, era stato tra i fondatori de ‘Li Smatati’

Montegranaro (Fermo), 8 settembre 2023 – Una sorella e un fratello deceduti nel volgere di 48 ore o poco più, colti da un malore che è risultato fatale. Due morti che hanno lasciato attonita l’intera città, lasciando tutti increduli davanti a una concomitanza dolorosa, difficile da comprendere e accettare. Si allunga il tristissimo elenco di cittadini montegranaresi deceduti improvvisamente, in seguito a infarti che non lasciano scampo. Giusto due giorni fa, la comunità si era ritrovata accanto alla bara di Morena Medori, 63enne, moglie di un ex medico di famiglia, Paolo Renieri, madre di due figli, donna riservata ma conosciuta e benvoluta in città, dove la ricordano anche come consigliere comunale. Ieri mattina, un’altra doccia gelata: l’improvviso decesso, forse per infarto, di Geremia Medori, 61 anni, fratello di Morena. Una notizia accolta con quel senso di impotenza che lascia senza parole, con triste rassegnazione. Geremia Medori lavorava nel settore dei pellami, amava andare in mountain bike, era stato tra i fondatori del gruppo ciclistico ‘Li Smatati’ ma, da buon montegranarese, la sua passione principale era il basket, giocato finché ha potuto, e poi da supporter. Passione condivisa da tutti in famiglia, dalla moglie Maria e dalle quattro adorate principesse Lucrezia, Ludovica, Lavinia e Laudomia, dal fratello Lino.

"Un padre dolcissimo, premuroso, una famiglia esemplare. Ieri la nostra comunità ha salutato tua sorella Morena. Oggi ci hai lasciati tu, troppo presto e lo strazio è infinito": uno dei tanti ricordi. "Era uno di quelli che tutti conoscono – un altro ricordo – con una gentilezza unica, di grande educazione e della volontà di non ferire nessuno, mai. Un uomo di buona volontà, una brava persona". "E’ una giornata di indicibile dolore per la nostra famiglia – il cordoglio del Porto San Giorgio Basket – ci ha lasciato l’adorato papà della nostra Laudomia. Siamo senza fiato". I funerali domani, ore 10, nella chiesa di Santa Maria.