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Focolaio di febbre dengue. Al via la disinfestazione

Il Comune procede con il piano straordinario: nel mirino giardini pubblici e viali alberati. L’assessore: "Così preveniamo la diffusione della malattia".

L’assessore. Fabio Senzacqua

L’assessore. Fabio Senzacqua

L’Assessorato all’Ambiente del Comune comunica che, anche a seguito del focolaio di dengue registrato nel territorio della città di Fano , verrà eseguita a Porto San Giorgio una disinfestazione straordinaria nei giardini pubblici e nei viali alberati dell’intera area urbana. L’intervento verrà effettuato lunedì 7 ottobre, dall’una alle 6 del mattino. La dengue è una malattia infettiva tropicale causata dal Dengue virus trasmessa da zanzare del genere Aedes. Si manifesta con febbre, cefalea, dolore muscolare e articolare, esantema. L’allarme è scattato in seguito ad un focolaio verificatosi a Fano. con oltre 100 casi acclarati. Bene quindi l’intervento preventivo della disinfestazione posto in essere dall’amministrazione comunale. L’assessore all’ambiente, Fabio Senzacqua ne spiega i motivi: "L’obiettivo principale di questa disinfestazione straordinaria è di prevenire la diffusione della malattia, trasmessa tramite punture di zanzare infette. Senza voler creare eccessivi allarmismi, la situazione merita senz’altro attenzione e pertanto abbiamo ritenuto necessario agire in maniera tempestiva. Oltre alla prevenzione, poi, è di assoluta importanza l’informazione sul fenomeno, vista anche la vicina esperienza rilevata a Fano".

Il Comune invita la cittadinanza a collaborare attivamente seguendo le indicazioni diffuse: durante le operazioni di disinfestazione si raccomanda precauzionalmente di: tenere le finestre chiuse e gli animali domestici in casa; non sostare nelle zone interessate durante e dopo il trattamento per almeno 2 ore; evitare di stendere la biancheria; coprire le derrate alimentari e le piantagioni ortofrutticole evitandone il consumo senza il dovuto lavaggio entro le 48 ore successive al trattamento. Al fine di ottenere un miglior risultato l’Ufficio Ambiente raccomanda a tutti i proprietari di aree verdi, giardini, aiuole, alberi e siepi a provvedere autonomamente alla manutenzione e alla disinfestazione. In caso di pioggia il servizio sarà rinviato al giorno immediatamente successivo. La malattia è trasmessa dalle zanzare e non contagia uomo da uomo. Secondo la Regione, tra le buone pratiche di prevenzione, si consiglia, soprattutto dopo i recenti fenomeni atmosferici, di eliminare ogni ristagno di acqua, come quelli dei sottovasi, di bidoni e vasche. Le raccolte che non sono rimovibili vanno coperte per evitare deposizione di uova da parte delle zanzare, o va effettuato un trattamento antilarvale con semplici prodotti disponibili in commercio".

Silvio Sebastiani