Si era finto un impiegato
di Poste Italiane per poi, attraverso un abile raggiro, indurre la vittima a versare
850 euro sul suo conto.
Per questo motivo un napoletano di 52 anni, a conclusione delle indagini,
è stato rinviato a giudizio
e finirà davanti la giudice
del tribunale di Fermo per rispondere del reato
di truffa. Dopo che la vittima, uomo di Pedaso, aveva scoperto di essere stata imbrogliata, aveva segnalato la vicenda ai carabinieri
che si erano subito messi all’opera. Gli investigatori dell’Arma, attraverso
l’analisi della
documentazione bancaria
e dei tabulati telefonici, avevano identificato il malvivente e avevano accertato che, nel maggio 2023, aveva contattato telefonicamente l’uomo
di Pedaso, fingendosi un dipendente delle Poste
Italiane e lo aveva truffato facendogli credere dell’esistenza di un assegno emesso dall’Inps a suo
favore. Successivamente
lo aveva indotto ad effettuare tre bonifici per un importo complessivo di 850 euro,
che erano stati accreditati
su una PostePay intestata
al truffatore. A quel punto,
una volta identificato
il 52enne, i carabinieri
lo avevano denunciato
in stato di libertà alla competente autorità giudiziaria per il reato
di truffa.
f.c.