Facendo leva sul fatto che fosse molto conosciuto in zona come assicuratore, proponeva polizze a prezzi estremamente bassi. In realtà, però, quelli che venivano compilati erano moduli taroccati che non arrivavano mai alla sede centrale. Per questo motivo L. P. un agente assicurativo del posto è stato rinviato a giudizio. L’uomo comparirà davanti al giudice del tribunale di Fermo per rispondere del reato di truffa aggravata e atti falsi.
Il raggiro era stato scoperto dagli uomini della questura di Fermo che avevano denunciato l’uomo, in quanto resasi responsabile di aver realizzato una lunga serie di truffe. L’agente assicurativo aveva trovato un metodo piuttosto collaudato e, avvalendosi del fatto di essere conosciuto in tutto il Fermano, proponeva prezzi concorrenziali rispetto a quelli standard del settore. L. P., dopo aver stilato falsi documenti assicurativi creati ad hoc, riscuoteva somme di denaro in danno degli ignari clienti e le intascava senza girare la parte spettante alla compagnia. Casualmente una delle vittime aveva avuto necessità di contattare la sede centrale e si era accorta di non avere copertura.
Era scattata così la denuncia del fatto alla polizia, che aveva immediatamente avviato le indagini per capire cosa fosse accaduto. All’esito di scrupolosi accertamenti degli uomini dell’Ufficio di prevenzione generale e soccorso pubblico erano emerse le tante truffe ed era stato individuato l’autore del reato.
f.c.