Una storica vittoria per Francavilla d’Ete che conquista il suo primo palio, e una vetrina di prestigio per Montegiorgio e per tutto il territorio marchigiano. Nell’avvincente finale, è stato Dany Capar guidato da Alessandro Gocciadoro a conquistate la vittoria, in successione si sono piazzati Akela Pal Ferm per Montegiorgio; Assia Luis per Rapagnano e Bengurion Jet per Civitanova Marche. "Per un piccolo comune come il nostro – dichiara Nicolino Carolini, sindaco di Francavilla d’Ete – è stata una vittoria storica, conquistare il Palio fra tanti cavalli più blasonati è qualcosa di unico. Devo ringraziare tutto lo staff, in particolare Matteo Pioli e Costantino Trasarti che da mesi lavoravano per cercare il cavallo e allestire la cena della giubba. Ieri sera tornati dall’ippodromo abbiamo festeggiato in piazza con una bella rappresentanza della comunità, poi a cena. Sono senza voce ma felice. Il palio è stato già alloggiato nella sala consiliare. Dobbiamo ringraziare la famiglia Mattii". Oltre all’aspetto sportivo nell’impianto montegiorgese sono intervenuti molto ospiti e autorità: i sottosegretari Patrizio Giacomo La Pietra e Valentina Vezzali, il governatore della Marche Francesco Acquaroli, il Commissario per la ricostruzione Guido Castelli, Miss Italia in carica Ofelia Passaponti e altre autorità. "Ogni anno in occasione del Palio dei Comuni torno ad emozionarmi – racconta Alessia Mattii, presidente della Sma società che gestisce il San Paolo – perché è un grande evento di sport e passione. Il pubblico è tornato numeroso, l’impianto e i parcheggi erano stracolmi, tanto per dire abbiamo registrato un +15% di scommesse solo sulla piazza interna (le sole scommesse dell’ippodromo di Montegiorgio), un segnale importante". Per quanto riguarda il furto avvenuto sabato notte nelle scuderi ai danni di una squadra francese (rubati 4 sulky e finimenti per 200.000 euro), sembra che i carabinieri di Montegiorgio, che ancora stanno indagando, hanno ritrovato la refurtiva in un fossato in località Prese, probabilmente i ladri avevano nascosto il materiale in attesa di ricuperalo in un secondo momento.
Alessio Carassai