REDAZIONE FERMO

Ferracuti: "Quattro case abbandonate in via Mazzini e rischio crolli"

Il gruppo di minoranza ‘Insieme per cambiare Montegiorgio’ denuncia i pericoli nel centro storico e i timori dei residenti

Quattro case abbandonate in via Mazzini nel centro storico di Montegiorgio sono pericolose, i residenti della zona hanno richiesto maggiore attenzione alle istituzioni locali per la messa in sicurezza. Sono case molto vecchie e abbandonate da decenni che sotto il peso degli anni, delle intemperie ed anche degli effetti del sisma, senza avere mai ricevuto lavori di manutenzione, hanno presentato nel corso del tempo vari cedimenti a partire dal tetto letteralmente imploso all’interno delle strutture. Negli ultimi giorni i residenti della via hanno lamentato anche sui social qualche ulteriore cedimento, tanto da mostrare una certa preoccupazione per chi si trova a transitare in auto oppure a piedi sotto queste case abbandonate. Sulla questione era intervenuto anche il gruppo di minoranza ‘Insieme per cambiare Montegiorgio’, con i consiglieri Claudio Ferracuti, Fabrizio Cesetti, Elvinia Minnoni e Luigi Ripani che lo scorso 4 febbraio avevano presentato anche una interrogazione al sindaco Michele Ortenzi.

"I residenti di via Mazzini conoscono bene le condizioni in cui si trovano queste quattro case abbandonate – riferisce Claudio Ferracuti –. Osservando dall’alto è persino possibile vedere che il tetto e alcuni dei piani superiori sono collassati e il rischio di crolli è reale. Abbiamo fatto delle ricerche, ci risulta che la Giunta in data 14 dicembre 2017 avesse deliberato una messa in sicurezza degli edifici attenzionati. Nonostante anche le nostre sollecitazioni, attraverso interrogazione, ad oggi nulla è cambiato, anche i pericoli sono aumentati e la preoccupazione dei residenti è molta alta – la chiosa di Ferracuti –. Cosa succederebbe se qualcuno passando a piedi, visto che stiamo andando incontro alla bella stagione, venisse colpito dal materiale inerte che si potrebbe staccare dai muri oppure dal tetto?".

a.c.