Fermana, società al lavoro per l’iscrizione

Prima ci sono da saldare gli stipendi arretrati, ma dalla ’casetta rossa’ trapela ottimismo con il reperimento delle risorse necessarie

Fermana, società al lavoro per l’iscrizione

Fermana, società al lavoro per l’iscrizione

Si viaggia spediti verso la finestra dell’8-12 luglio, quella che il Comitato Interregionale mette a disposizione per l’iscrizione alla Serie D. E’ quella la deadline sotto osservazione da tutte le società e in particola in casa Fermana dove si continua a lavorare, a microfoni e telecamere spente, per essere pronti all’appuntamento. Inutile dire che l’attesa nei tifosi è tutta per conoscere quale sarà il destino gialloblù, reduce dalla retrocessione, nei fatti all’ultima giornata, dello scorso anno. La questione iscrizione è tutta legata al pagamento degli emolumenti ai tesserati fino al mese di maggio 2024: gli interessati devono ricevere quanto dovuto sul proprio conto entro e non oltre IL 10 luglio. Cinque giorni esatti (effettivamente, non considerando sabato e domenica, diventano solo quattro) per regolarizzare queste posizioni ed essere in pratica pronti all’iscrizione che prevede una fidejussione di 31 mila euro e oneri di iscrizione che si aggirano sui 20 mila euro. Società che fa trapelare tranquillità in questa direzione e quindi, l’iscrizione in Serie D dovrebbe avvenire, con il reperimento delle risorse necessarie. Ma poi ci saranno altre questioni da tenere sotto osservazione e ben note. La prima è il concordato con Agenzia delle Entrate e con l’Inps per l’abbattimento ad un terzo in pratica di quanto dovuto. Un lavoro che va avanti, attraverso un apposito pool di professionisti, dallo scorso mese di febbraio e che sembra essere arrivato ormai ad una svolta per un ammontare da pagare che si aggirerebbe tra i 700 e gli 800 mila euro. Una pratica che ha permesso di recente al Perugia ad esempio, di accedere al medesimo abbattimento del debito, in quel caso passando da 6 a 2 milioni di euro. L’auspicio è che arrivi anche questa fumata bianca, ma in questo caso ci sarà ancora da attendere, anche se forse non troppo. Tutte le energie e le attenzioni ora sono rivolte alla fumata bianca per l’iscrizione in prima istanza ovviamente. E da questo punto di vista i riscontri che arrivano sembrano essere decisamente positivi. I soldi per gli stipendi ci sarebbero e questa situazione dovrebbe essere completata nelle prossime ore, proprio in linea con le tempistiche federali. Di pari passo anche con la questione relativa all’accordo col main sponsor delle passate stagioni, si sta cercando la conclusione anche del concordato. Intesa prima trovata con Agenzia delle Entrate e ora, almeno da quanto sembra, anche l’Inps: quest’ultima più complicata anche alla luce della nota del direttore della sezione di Fermo qualche settimana fa. Prime ufficialità, si spera, arrivino già nelle prossime ore. Insomma la fiducia non manca, ma di prudenza (d’obbligo in questi casi) ne serve ancora.

Roberto Cruciani