Una nota attesa dopo quanto avvenuto domenica al Riviera delle Palme prima e al ritorno del bus canarino al Bruno Recchioni successivamente. Ufficializzata infatti dalla Fermana la "risoluzione del contratto con Luigi Palumbo" che chiude la sua esperienza in esperienza con 8 presenze e nessuna rete. Una parentesi per l’esperto attaccante che non ha mai trovato continuità, complice anche qualche problema fisico; esperienza che si è arenata definitivamente dopo il pre gara con la Samb di cui è stato ampiamente parlato. Troppo forte il malumore manifestato dalla tifoseria nel tardo pomeriggio di domenica e poi sui social per passare inosservato con la Fermana che ha fatto "al calciatore va un grande in bocca per il prosieguo dela stagione e della sua carriera calcistica".
E i tasselli stanno per diventare due visto che alla ripresa degli allenamenti non si è allenato Daniele Ferretti, ben più di un indizio considerando gli zero minuti disputati nel corso delle ultime due gare a Civitanova e San Benedetto. Non un dato banale considerando che parliamo del vice capitano canarino, il primo insieme a Romizi a sposare la causa della Fermana la scorsa estate. Gerarchie che sembrano essere cambiate negli ultimi 180 minuti dunque e dunque anche opzioni offensive che si riducono drasticamente. Numero di scelte offensive che diminuiscono avanti ma anche dietro visto che Barchi si è fatto male a San Benedetto ed è in fase di valutazione ma è probabile che il suo 2024 sia finito qui.
In difesa possibile un pacchetto difensivo in "stile" Termoli con Cocino e Tomassini ai lati di Tafa e Karkalis anche se migliorano le condizioni di Casucci che sta cercando di essere a disposizione per la sfida con il Castelfidardo. Settimana di lavoro intenso, intervallata dalla Cena di Natale in programma questa sera al parco sul Mare di Cupra, con l’obiettivo di preparare al meglio un crocevia importante come quello contro i biancoverdi guidati dall’ex Marco Giuliodori. Per lui, centrocampista di buon livello, 14 presenze e un gol con la Fermana.
Roberto Cruciani