Settimana di avvicinamento alla sfida di Fossombrone per la Fermana chiamata a risollevare una classifica che fino a questo momento forse non rappresenta fedelmente quello che la squadra ha espresso in campo. Una andamento particolare quello della stagione canarina che nelle prime quattro giornate ha fatto saltare il suo personalissimo fattore campo: due vittorie in trasferta a Reacanti e Ascoli Piceno, due sconfitte casalinghe contro Ancona e Isernia. Paradossalmente nelle ultime cinque gare, dopo il ko in casa de L’Aquila, il trend si è invertito completamente. Due ko esterni sempre di misura, a Notaresco e in casa del Roma City, tra l’altro in condizioni di infortuni e di assenze molto pesanti. In casa invece sono arrivati tre pareggi contro tre big di questo campionato ovvero Vigor Senigallia, Chieti e Teramo. E tornando ad analizzare proprio queste tre gare, è dal Bruno Recchioni che dovrebbe arrivare qualcosa di più. E sul campo le tre prestazioni sono state molto importanti. Tutti hanno negli occhi i primi trenta minuti contro la Vigor Senigallia, per spinta ed intensità in migliori stagionali con tanto di complimenti del tecnico ospite Clementi. Per intensità nei novanta minuti la gara con il Chieti ha mostrato ottime cose, contro una squadra che dispone di grandi nomi ma che ha sofferto la pressione e il dinamismo canarino. Contro il Teramo domenica sarebbe potuto uscire qualsiasi risultato con occasioni su entrambi i fronti e forse il rammarico vero è quello di aver subito il gol del pareggio, tra l’altro una sfortunata autorete, nel momento in cui la Fermana sembrava poter avere il controllo della gara. Insomma al netto di tutto qualche punto manca ai gialloblù che ora però hanno testa e cuore a domenica dove andranno ad affrontare la rivelazione del campionato, reduce dal colpacco de L’Aquila. Ci sarà Romizi per il quale il rientro in gruppo a pieni giri con i campagni è imminente mentre da valutare quotidianamente sono Bianchimano e Karkalis, due perni assenti anche domenica scorsa. Saranno monitoratiu attentamente oggi al Firmum Village e nelle sedute di domani e venerdì alla Cops per valutarne possibile disponibilità anche se le possibilità non sembrano al momento moltissime. Ma dovrebbe essere disponibile Lomangino fermato dalla febbre domenica (come Romizi nella trasferta romana sette giorni prima) e non è affatto una cattiva notizia, considerando quanto fatto vedere contro il Chieti.
Roberto Cruciani