’Faleriense in festa’ compie settant’anni

Un cartellone d’eccezione per celebrare l’anniversario. Dal 10 al 15 luglio tanta musica:. da Povia ad Alexia fino a Giobbi.

’Faleriense in festa’ compie settant’anni

’Faleriense in festa’ compie settant’anni

’Faleriense in festa’ raggiunge lo straordinario traguardo dei 70 anni, un numero non casuale che merita un festeggiamento all’altezza della tradizione. È per questo che il presidente dell’associazione Quartiere Faleriense, Giuseppe Polimeno, con l’aiuto del suo team e con il patrocinio di Comune, Regione e Consiglio Regionale, ha deciso di investire in un calendario fitto e ricco di eventi dal 10 al 15 luglio. Tra tutti spiccano il concerto di Povia sabato 13 luglio alle 21.30 in piazza F.lli Cervi, a cui in apertura ed in chiusura si aggiungerà il dj set a cura di Radio FM, ed il doppio appuntamento di domenica 14 dove, nella stessa location e alla stessa ora della serata precedente, la Faleriense ospiterà prima Alexia e poi gli Eiffel 65. Ce ne sarà per tutti i gusti: dalla commedia dialettale del teatro della solidarietà, prevista in apertura mercoledì 10 alle 21.30 sulla piattaforma del lungomare faleria, al live music dei "Chimera", degli "Rcode and the Cojons" e Jacopo Bugiardini il giovedì sera, passando per il tradizionale mercatino che partirà il sabato e la sagra dei maccheroncini al ragù sempre nel weekend. La festa, in onore del Sacro Cuore di Gesù, avrà anche la sua parte solenne con la Santa Messa di Venerdì alle 21, con la consueta processione, e la cerimonia dedicata ai marinai d’Italia che invece avverrà domenica 14 dopo la messa delle 19. Elio Giobbi con la sua fisarmonica delizierà gli ospiti il lunedì sera; al termine lo spettacolo pirotecnico sul lungomare chiuderà la manifestazione. "Per me un orgoglio esserci al 70esimo anniversario – dice il presidente Polimeno – per noi è un’impresa realizzare la festa, siamo tutti volontari, ma abbiamo creato il calendario più ricco di sempre". "Vi siete superati – commenta il sindaco Massimiliano Ciarpella –. La sinergia creatasi tra quartiere e parrocchia è fondamentale. Le proposte abbracciano tutti e questo è importantissimo per la partecipazione".

Il fitto programma ha convinto ampiamente anche il vicesindaco Andrea Balestrieri e l’assessore al turismo Elisa Torresi, che hanno sottolineato l’importanza della compresenza di tradizione e modernità. Presente anche Don Tarcisio, che con grande senso di gratitudine ha ricordato tutti coloro che lavorano dietro le quinte "abbiamo bisogno della semplicità della gente del popolo – ha rimarcato il parroco- La continuità che dal 1954 ad oggi si è consolidata ci ha permesso di raggiungere tutti questi traguardi". In collegamento da Bruxelles arrivano i complimenti ed i ringraziamenti del consigliere regionale Andrea Putzu, da sempre a supporto dell’evento.

Nadir Tomassetti