A partire dal 23 luglio la società Melania, specializzata nella produzione di calzature per bambini, è stata dichiarata ufficialmente fallita. Lo scorso 4 giugno proprio di fronte allo stabilimento di Magliano di Tenna, si era tenuta una manifestazione di protesta da parte dei dipendenti dell’azienda, appoggiati dai rappresentati sindacali della Filctem Cgil e Femca Cisl, nei confronti dei due gruppi imprenditoriali di Pescara: la F & C Gruppo imprenditoriale e D’Amico Group Holding & Company, che avevano rilevato l’attività della storica famiglia Gironacci che nel 1966 aveva fondato la Melania. L’azienda nel corso dei decenni era divenuta un punto di riferimento per la produzione di scarpe da bambino a livello nazionale e internazionale, creando lavoro in maniera diretta e indiretta per centinaia di famiglie del territorio. Purtroppo questa storia sembra giunta al suo più triste epilogo, con l’azienda che ha chiuso ufficialmente i battenti. Ora la pratica seguirà la prassi legale con la nomina di un curatore fallimentare, a cui seguiranno delle riunioni fra le parti: proprietà, curatore fallimentare e rappresentanti sindacali con l’intento di trovare una strada per garantire agli ex dipendenti di percepire la cassa integrazione a seguito del licenziamento e magari di recuperare il Tfr tramite l’Inps. Oltre alle difficoltà che gli ex dipendenti e le loro famiglie dovranno affrontare, il fallimento rappresenta una grave perdita dal punto di vista economico e sociale.
a. c.