REDAZIONE FERMO

Etiopia, il racconto di due volontari dopo la missione

Hanno passato due anni e mezzo in un progetto di cooperazione.

Etiopia, il racconto di due volontari dopo la missione

I due volontari hanno potuto toccare con mano la bellezza della cultura locale ma anche le difficoltà quotidiane di quei popoli, a iniziare dalla mancanza d’acqua

I nostri occhi in Etiopia: era questo il titolo dell’incontro che si è tenuto domenica scorsa nella sede operativa, in via delle Regioni di Porto San Giorgio, della Cvm, Comunità volontari per il mondo, per ascoltare il racconto dell’esperienza vissuta da due giovani marchigiani Laura Vallesi e Jonathan Ascani, che sono tornati a casa dopo un’importante missione, durata 2 anni e mezzo di cooperazione e solidarietà in Etiopia. Difficile non condividere da parte delle numerose persone intervenute, le loro esperienze le sfide affrontate, il senso e il valore profondo della cooperazione internazionale. Nel caso specifico, come già detto, si trattava della testimonianza di due giovani che hanno vissuto per due anni e mezzo e toccato con mano cosa significa vivere immersi in un altro contesto, scoprendo la bellezza della cultura locale, ma anche toccando con mano la povertà e le tante difficoltà che affrontano ogni giorno bambini, donne e uomini di ogni età. La Cvm ha ringraziato Laura Vallesi e Jonathan Ascani affermando che: "La loro passione e il loro impegno sono stati fondamentali per portare avanti la nostra missione: sostenere i diritti delle lavoratrici domestiche e sostenere i bambini e le famiglie vulnerabili attraverso iniziative legate allo sviluppo delle competenze e allo sviluppo delle capacità. La Comunità volontari per il mondo che da 47 anni difende i diritti civili in Etiopia, Tanzania e Italia".