L’estate a Fermo non si ferma a Ferragosto ma continua. Tornano la musica, i dischi in vinile e il ballo con ‘Live In Fermo’: domenica 20 agosto dall’ora dell’aperitivo fino a tarda notte, piazza del Popolo si trasformerà in una suggestiva discoteca all’aperto dove poter iniziare un viaggio unico partendo dai ritmi degli anni ’70 fino ad arrivare a quelli degli anni ’90 con gran finale a sorpresa. "Non poteva mancare l’appuntamento con un evento divenuto ormai parte integrante dell’estate fermana- hanno fatto sapere il vicesindaco nonché assessore al commercio Mauro Torresi e l’assessora alla cultura Micol Lanzidei durante la presentazione di ieri mattina- se siamo arrivati all’ottava edizione è perché il pubblico ha dimostrato, negli anni, di essere sempre più numeroso e presente fino alla completa e pacifica ‘invasione’ dell’intera piazza cittadina". La novità, rispetto al passato, è data dalla collaborazione e supporto della radio live, on line e gratuita ‘Black and White’: "Abbiamo collaborato con il network anche in occasione della rassegna Jazz con buonissimi risultati in termini di visualizzazioni in streaming- ha spiegato l’organizzatore Stefano Castori- l’otto ovvero il numero di edizioni di ‘Live In Fermo’, se guardato in orizzontale, è il simbolo dell’infinito: un numero positivo come l’estate fermana e come il percorso che abbiamo portato avanti insieme ai collaboratori e sostenitori della serata tra i quali il consigliere comunale Luigi Rocchi". Ad aprire le danze, dalle 20 alle 22, il momento dell’happy hour in collaborazione con le attività del centro storico e Stefano Petrelli in console con la musica che andava per la maggiore nella mitica discoteca della costa adriatica ‘Baia degli Angeli’: "Il secondo step sarà dedicato ai ritmi funk e groove di quegli anni- ha precisato Loris Amurri- toccherà a me e vi assicuro che salire sul palco, collocato nel mezzo della piazza per coinvolgere quante più persone possibile, e alzare gli occhi sulla marea di gente che balla è un’emozione unica che si ripete ogni anno".
Ricerca oculata di pezzi e studio approfondito della scaletta anche per il terzo DJ ad esibirsi, Mario Mazzaferro che, in conclusione, ha dichiarato: "Con l’aiuto della tecnologia e dunque il supporto di video live, il mio compito sarà trasportare il pubblico nella musica del periodo semiclassico degli anni ’80 grazie ai gruppi che hanno fatto la storia di quell’epoca. A chiudere la serata, Robbie Vee con dieci pezzi dell’artista che ha portato l’italianità nel mondo: Raffaella Carrà, indimenticata icona dell’arte e bellezza del nostro Paese".
Gaia Capponi