REDAZIONE FERMO

Ecco i nuovi corsi di Uniforpe

Presentati ieri i corsi dell'Uniforpe per l'anno accademico 2024-2025, tra tradizione e innovazione. Focus su intelligenza artificiale e creatività umana. Presidio culturale e sociale.

Presentati ieri i corsi dell'Uniforpe per l'anno accademico 2024-2025, tra tradizione e innovazione. Focus su intelligenza artificiale e creatività umana. Presidio culturale e sociale.

Presentati ieri i corsi dell'Uniforpe per l'anno accademico 2024-2025, tra tradizione e innovazione. Focus su intelligenza artificiale e creatività umana. Presidio culturale e sociale.

Presentati ieri in conferenza stampa i corsi che l’Uniforpe università per la formazione permanente propone per l’anno accademico 2024-2025 che è il suo 29esimo. Nata per iniziativa della società Operaia e del comune l’uniforpe è cresciuta negli anni divenendo un vero e proprio presidio culturale r accreditandosi come Istituzione. La scelta dei corsi è avvenuta come sempre tra quelli maggiormente seguiti ed apprezzati nell’anno precedente ma soprattutto tra le nuove e più moderne proposte anche per non perdere il passo con i tempi. Basti citare che quest’anno è stato inserito il corso di intelligenza artificiale e creatività umana. Sarà tenuto dal prof Emanuele Frontoni, uno dei maggiori esperti della materia. Entra nello specifico dei corsi il presidente della società Operaia, Maurizio Mattioli, che ha convocato e tenuto la conferenza affiancato dall’assessore comunale alla cultura, Carlotta e da Giuliano Malavolta consigliere del sodalizio.

Mattioli, precisato che i corsi si dividono in culturali e tecnico-pratici, spiega che saranno riproposti alcuni dei corsi tradizionali quali Storia dell’arte con due corsi; ’Ambiente e società’, Psicologia, Filosofia, Archeologia, Innovazioni introdotte dal Green deal europeo, completano l’offerta i corsi tecnico-pratici: musica, pittura, fotografia, inglese I e II livello, dizione italiana e lettura espressiva a cura di Lorenzo Marziali e Stefano Tosoni. L’assessore Lanciotti riferisce di aver partecipato l’anno scorso ad un corso verificandone l’ottima qualità. La chiosa dell’assessore: "L’uniforpe è un presidio sociale oltreché culturale".