E intanto Fd’I tuona: "E’ stata fatta l’unica cosa giusta per la città"

"Questi ragazzi sono stati derisi, emarginati, inascoltati. Hanno fatto una scelta coraggiosa e doverosa". Fiocca la polemica

E intanto Fd’I tuona: "E’ stata fatta l’unica cosa giusta per la città"

E intanto Fd’I tuona: "E’ stata fatta l’unica cosa giusta per la città"

"E’ stata fatta l’unica cosa giusta per la città, mettendo fine a una amministrazione incapace e inconcludente, in eterna campagna elettorale col solito metodo Terrenzi’ (ex sindaco ed ex presidente del consiglio comunale) ereditato dal sindaco Alessio Pignotti, di elargire contributi a pioggia, di spese pazze e inutili, che nulla hanno a che vedere con la risoluzione dei problemi della città": così Fd’I commenta la decisione di far cadere l’amministrazione comunale, insieme al Pd e ai tre consiglieri di maggioranza. Verso questi ultimi, ora bersagliati dagli alleati, i Fd’I Gionata Calcinari, Antonietta Schipani e Massimo Meconi, spezzano una lancia: "Pignotti, inseguendo i diktat di Terrenzi, ha tradito anche i suoi. Questi ragazzi sono stati derisi, emarginati, inascoltati. Hanno fatto una scelta coraggiosa, doverosa per la città. Sono stati gli unici che hanno avvertito il loro sindaco di non procedere al rimpasto, di non inserire dei ‘vecchi’ cacciando i ‘nuovi’ che erano parte di un progetto premiato dall’elettorato, ma che è stato del tutto snaturato. E Terrenzi che li taccia di un atteggiamento meschino, è l’ultimo a dover dare lezioni di moralità e, soprattutto dopo il caso NexYiu, non dovrebbe neanche più occuparsi della cosa pubblica. Dice di essere lui stesso un truffato da NexYiu: ma non scherziamo. Era ben consapevole di quello che faceva". Fd’I stigmatizza il silenzio assordante e gravissimo di Pignotti e maggioranza "su questo caso dove si parla di truffe ai cittadini", e sottolinea che "caduta l’amministrazione, Terrenzi è stato più loquace di Pignotti, a riprova del fatto che il vero sindaco era lui".

Mc