REDAZIONE FERMO

Doppio appuntamento tra storia e ricordo per la Casa della memoria

Doppio appuntamento a Servigliano per la Casa delle Memoria: tavola rotonda sull'arte come strumento di memoria e presentazione del libro 'Sion. L'arte si fa memoria'. In programma anche la presentazione del libro su Grete Schattner, vittima della Shoah.

Doppio appuntamento a Servigliano per la Casa delle Memoria: tavola rotonda sull'arte come strumento di memoria e presentazione del libro 'Sion. L'arte si fa memoria'. In programma anche la presentazione del libro su Grete Schattner, vittima della Shoah.

Doppio appuntamento a Servigliano per la Casa delle Memoria: tavola rotonda sull'arte come strumento di memoria e presentazione del libro 'Sion. L'arte si fa memoria'. In programma anche la presentazione del libro su Grete Schattner, vittima della Shoah.

Doppio appuntamento targato ‘Casa delle Memoria’ a Servigliano, un modo per ricordare i valori umani e le tragedie della storia. Promossa dall’associazione di Servigliano si terrà lunedì 7 ottobre alle 10 presso la sede dell’ex stazione, ad un anno esatto dall’istallazione d’arte ‘Sion’ una tavola rotonda su come l’arte nelle sue varie forme posso divenire un potente strumento per far conoscere al mondo e soprattutto alle future generazioni la storia dell’umanità e la Shoah. Nell’occasione sarà presentato il libro ‘Sion. L’arte si fa memoria’ a cura di Paolo Giunta La Spada e Massimo Vitangeli. Ospiti e relatori saranno: Giodarno Viozzi, presidente di Casa delle Memoria; il sindaco di Servigliano Marco Rotoni; Dino Latini, presidente del Consiglio delle Marche; Andrea Pipponzi dell’associazione Koine; Annalisa Cegna, direttrice dell’Istituto storico di Macerata; Gennaro Avano, docente e rappresentante della Federazione Israele-Italia e gli autori. Mentre martedì alle 9 ci sarà la presentazione del libro di Paolo Giunta La Spada ‘Il Razzismo prima delle leggi razziali’, per ricordare la Grete Schattner: l’8 ottobre 1943 venne prelevata da casa sua, in via Perpenti a Fermo. Finirà deportata ad Auschwitz.