REDAZIONE FERMO

Corona d’alloro ai caduti per la pace nel giorno della strage di Nassiriya

Prefetto, sindaco e carabinieri hanno visitato il monumento in piazza Torino insieme agli studenti della scuola Nardi.

Prefetto, sindaco e carabinieri hanno visitato il monumento in piazza Torino insieme agli studenti della scuola Nardi.

Prefetto, sindaco e carabinieri hanno visitato il monumento in piazza Torino insieme agli studenti della scuola Nardi.

In occasione della Giornata nazionale della memoria per i caduti civili e militari nelle missioni internazionali per la pace, ieri mattina, ai piedi del monumento in piazza Torino, è stata deposta una corona d’alloro in omaggio al sacrificio dei caduti di Nassiriya. Ieri infatti ricorreva il 21esimo anniversario del tragico attentato in cui persero la vita 19 italiani, tra cui 12 Carabinieri, 5 militari dell’Esercito e 2 civili, nonché 9 iracheni. Nella circostanza, si è tenuto un momento di raccoglimento davanti al cippo che ricorda i civili ed i militari deceduti a causa del vile attentato terroristico che devastò la base italiana ’Maestrale’ a Nassiriya, in Iraq, il 12 novembre del 2003. Sulle note del ’Silenzio’, mentre due carabinieri in grande uniforme speciale erano posti ai lati del monumento commemorativo, è stata adagiata la corona d’alloro benedetta da don Mario Lusek. A rendere gli onori, il prefetto Edoardo D’Alascio, il sindaco Valerio Vesprini, il vice comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Nicola Gismondi, accompagnato dal comandante della Compagnia di Fermo, il colonnello Mirko Boccolini.

Presenti anche i rappresentanti dell’Associazione nazionale carabinieri di Porto San Giorgio e Fermo, nonché dell’Associazione Granatieri in congedo di Fermo. Infine hanno partecipato anche gli alunni di alcune classi della scuola secondaria ’Nardi’ ai quali è stata rivolta l’esortazione affinché la commemorazione per gli eroi caduti rappresenti un’opportunità per apprezzare i valori fondati sulla democrazia, sulla pace e sulla libertà.