
Montegranaro: il giovane, 24enne di Monte San Pietrangeli, ha aggredito l’esercente con una pistola ad aria compressa ed è stato rapidamente rintracciato dai carabinieri.
Dopo una discussione con un barista, ha tirato fuori una pistola ad aria compressa, ha minacciato l’esercente di morte ed è poi scappato a bordo del suo scooter. La fuga, però, non gli è servita per evitare di essere identificato e di finire nei guai. Il drammatico episodio si è consumato a Montegranaro, dove i carabinieri del posto hanno concluso un’importante operazione, a seguito di indagini avviate dopo la segnalazione di un dipendente di un bar del luogo.
A conclusione dell’attività, i militari dell’Arma hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Fermo un 24enne di Monte San Pietrangeli per i reati di minaccia aggravata, ricettazione e violazione delle prescrizioni impartite in un avviso orale di pubblica sicurezza notificatogli dal questore. Le indagini hanno avuto inizio subito dopo che il barista ha riferito ai carabinieri di essere stato minacciato dal giovane armato. Attraverso l’analisi delle immagini della videosorveglianza installata all’interno dell’esercizio pubblico, i gli investigatori dell’Arma hanno riconosciuto il 24enne, che aveva minacciato la parte offesa mostrando il calcio di una pistola, occultata sotto il giubbotto, per poi allontanarsi in sella ad uno scooter.
Successivamente i carabinieri hanno eseguito una perquisizione domiciliare con l’ausilio dei colleghi di Monte San Pietrangeli. Durante le operazioni di controllo all’interno della casa del giovane i carabinieri hanno rinvenuto una pistola ad aria compressa modello "Colt 1911", priva del tappo rosso, insieme a dieci ricariche di gas CO2 e numerosi pallini in plastica. Tutti gli oggetti atti ad offendere sono risultati essere detenuti in violazione delle esplicite prescrizioni imposte al 24enne, tramite l’avviso orale del questore di Fermo, notificatogli già nel 2023.
In aggiunta, nel corso della perquisizione, è stato rinvenuto il contrassegno di identificazione dello scooter utilizzato dal giovane, il quale è risultato essere oggetto di furto, come confermato dal legittimo proprietario, successivamente rintracciato dai carabinieri. Tutto il materiale rinvenuto è stato posto sotto sequestro per ulteriori approfondimenti investigativi e, come detto, per il 24enne è scattata la denuncia per i reati di minaccia aggravata, ricettazione e violazione delle prescrizioni impartite in un avviso orale di pubblica sicurezza notificatogli dal questore di Fermo.
Fabio Castori