Contrade, il torneo lo vince. Campiglione

I giovani delle dieci squadre della Cavalcata per la prima volta tutte presenti per la sfida.

Contrade, il torneo lo vince. Campiglione

Contrade, il torneo lo vince. Campiglione

La coppa del ‘Torneo delle Contrade’ ha un colore: il giallonero della contrada Campiglione. Venerdì sera, la premiazione presso il campetto del Crocefisso- area verde ‘Santa Croce’ dove i giovani contradaioli fra i 15 e i 20 anni delle dieci contrade della Cavalcata dell’Assunta, per la prima volta tutte presenti, sono tornati a sfidarsi nel calcio a 5. Splendida cornice di pubblico per la finalissima che ha visto la compagine di Campiglione sfidare quella di contrada Fiorenza: "Nonostante i biancoviola ci abbiano dato molto filo da torcere- le parole di mister Diego ‘Kroksy’ Barchetta- fortunatamente verso la fine del primo tempo sono saliti in cattedra i due pilastri campiglionesi Dragusin e Domi e, sullo 0-0, decisivo il nostro vantaggio con Santoni. Partita in discesa poi con Liuzzi a chiudere le danze portando Campiglione sul 4-0. Sul finire del match, moto d’orgoglio di Fiorenza per il 4-1 finale". Ad alzare il trofeo al cielo insieme a capitan Michelangelo Dragusin (miglior giocatore del torneo) e al vice Mattia Monti: Michele Fortuna, Dennis Gjuzi, Alex Detto, Jacopo Monti, Rocco Benedetti, Riccardo Agnesi, Nicola Liuzzi, Klejdi Domi, Tommaso Benedetti, Nicolò Santoni. Premi speciali: Alberto Luciani (Campolege)- capocannoniere ed Edoardo Febbo (Pila)- miglior portiere. "Un grazie immenso al direttivo di contrada Pila con il Priore Pierpaolo Paoloni; uno speciale ai ragazzi di contrada Campolege per il supporto impeccabile- ha continuato Barchetta- al sindaco Paolo Calcinaro, assessore allo sport Alberto Scarfini e ai vicepresidenti della Cavalcata dell’Assunta Roberto Montelpare e Andrea Monteriù, presenti insieme a una moltitudine di ragazzi e ragazze che hanno sostenuto noi e le altre contrade per l’intera durata della manifestazione. Quando ci siamo riuniti la prima volta la prima volta, per errore, uno di noi è rimasto a piedi; ha portato bene e abbiamo deciso di farlo come rito scaramantico. Dopo la vittoria, siamo tornati in sede dove ci aspettavano gli altri contradaioli per festeggiare fino all’alba. A questo punto, speriamo che il priore mantenga la promessa fatta". Forse oltre a una buona cena di pesce, ci sarà dell’altro, ma per il momento Cristian Malloni, Priore di contrada Campiglione ha dichiarato: "Sono orgoglioso di questi ragazzi e del risultato ottenuto, ma soprattutto per l’attaccamento dimostrato alla contrada e ai colori, a volte anche eccessivo: non può che essere un bene sia per il futuro della nostra contrada che per il futuro del Palio. Non smetterò mai di ringraziarli perché dopo la sconfitta dello scorso anno, avevano promesso che ‘mi’ avrebbero portato la coppa e così hanno fatto. Quando hai ragazzi così tutto è più facile: sono unici".

Gaia Capponi