Quel suo modo di aggirarsi tra le vie delle città e tra le auto li aveva insospettiti e per questo motivo avevano iniziato a pedinarlo. Così, quando aveva forzato la portiera di un’auto per rubare all’interno lo avevano bloccato e arrestato. I carabinieri avevano fatto finire in manette un giovane per furto aggravato. Si tratta di marocchino di 34 anni, che è comparso davanti al giudice del tribunale di Fermo e, al termine del processo, è stato condannato a un anno e sei mesi per furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. Intorno alle otto del mattino, approfittando dell’assenza del proprietario, il 34enne si era introdotto in un cortile privato e aveva forzato con un cacciavite lo sportello di una Ford Fiesta. Una volta all’interno, aveva cominciato ad arraffare con una rapidità fulminea tutto ciò che poteva: monete, un paio di occhiali da sole ed altri oggetti.
CronacaCondannato per furto