Concerto a Servigliano. Dopo Calcutta ecco Geolier

Domani al Parco della Pace di scena il cantautore campano che ha riscosso grande successo al festival di Sanremo: inizio live alle 21 e 30.

Concerto a Servigliano. Dopo Calcutta ecco Geolier

Concerto a Servigliano. Dopo Calcutta ecco Geolier

Dopo il successo di Calcutta che ha aperto l’edizione 2024 del ‘NoSound Fest’, domani 29 giugno alle 21,30 al ‘Parco della Pace’ di Servigliano, sarà di scena Geolier, il cantautore campano che ha riscosso grande successo anche al Festival di Sanremo. Geolier, nome d’arte di Emanuele Palumbo, è senza dubbio uno dei fenomeni musicali più eclatanti negli ultimi anni in Italia. In pochi anni è riuscito a diventare punto di riferimento per l’urban italiano, nonché nome tra i più richiesti sulla scena. Il suo ultimo disco ‘Il coraggio dei bambini’, certificato sei volte platino, è stato al 1 primo posto della classifica degli album più ascoltati del 2023 in Italia su Spotify. Per lui una serie lunghissima di successi e certificazioni con dischi di platino e d’oro, grazie a successi come: ‘Come vuoi’, ‘I p’ ma, tu p’te’, ‘L’ultima poesia’, per arrivare all’ultimo successo ‘Dio lo sa’ e molti altri brani che i tantissimi fan vorranno ascoltare e cantare dal prato del ‘Parco della Pace’ di Servigliano. Ad accompagnarlo sul palco una band formata da Guido Della Gatta (chitarre), Carmine Landolfi B Dog (batteria), Francesco Checcho D’Alessio e Max D’Ambra (tastiere), Cristian Capasso (basso) e Dat Boi Dee e Poison Beatz (console). In prevendita sono stati già venduti circa 4.000 tagliandi, ma i biglietti sono ancora disponibili sulle piattaforme TicketOne, Ticketmaster e Ciaotickets e all’ingresso del Parco della Pace.

Nel frattempo è ancora viva l’emozione dei circa 12mila spettatori che mercoledì sera hanno assistito allo spettacolo di Calcutta, primo concerto del ‘NoSound Fest’, che ancora una volta dimostra il felice connubio fra la ‘Best Eventi’ società che organizza l’evento e il Comune di Servigliano. Le migliaia di spettatori, hanno cantato per circa due ore brani come: ‘2minuti’, ‘Paracetamolo’, ‘Cosa mi manchi a fare’ e molti altri.

"La bomba d’acqua che si è abbattuta sul territorio poco prima del concerto di Calcutta ha creato qualche disagio – racconta Danilo Viozzi, coordinatore del NoSound Fest – ma siamo partiti con l’evento forse più importante in termini numerici del festival e siamo riusciti a portare a casa un ottimo risultato. Il concerto si è protratto fino circa alle 23, poi è iniziato il deflusso, ma intorno alle 0,30 la situazione è tornata alla normalità. La cosa importante è che gli spettatori in maggioranza 20-30enni, hanno assistito al concerto, si sono divertiti e tutto si è concluso nel migliore dei modi".

Alessio Carassai