Prima l’accesa discussione in casa, poi le coltellate al rivale, che era finito in ospedale. Protagonista del drammatico raptus un giovane di Montegranaro, che, dopo l’intervento dei carabinieri, era stato bloccato e denunciato per lesioni aggravate. Per lo stesso reato è stato rinviato a giudizio e quindi finirà davanti al giudice del tribunale di Fermo. Il fatto di sangue si era consumato nell’aprile scorso, quando gli uomini della stazione di Montegranaro erano intervenuti presso un’abitazione in paese dove due giovani avevano avuto un’accesa discussione. I due avevano iniziato a litigare per una piccola questione di soldi, ma poi la lite era degenerata. Uno di loro, infatti, dopo essersi recato in cucina per munirsi di un grosso coltello, si era scagliato contro l’altro giovane e gli aveva sferrato alcuni fendenti, per fortuna solo superficiali. Il ragazzo era rimasto ferito ad una mano e aveva riportato ferite sul torace, per le quali era stato necessario anche l’intervento dei sanitari del 118, che, dopo le prime cure, avevano trasportato la vittima al Pronto soccorso. Il ferito, immediatamente medicato dai medici fermani, se l’era cavata fortunatamente solo con alcuni giorni di prognosi. All’esito della perquisizione personale e domiciliare, i militari avevano trovato il coltello utilizzato per l’aggressione, che era stato immediatamente posto sotto sequestro e messo a disposizione del magistrato della Procura.
CronacaColtellate, a processo