PAOLA PIERAGOSTINI
Cronaca

Colpo al Forno Luciani Incastrato dai filmati

Raid nella notte, rubato il registratore di cassa: bottino di oltre duemila euro. Pregiudicato di 51 anni individuato grazie alle telecamere, scatta la denuncia.

Colpo al Forno Luciani  Incastrato dai filmati

Colpo al Forno Luciani Incastrato dai filmati

di Paola Pieragostini

Un pregiudicato fermano di 51 anni è stato denunciato per il reato di furto aggravato, a conclusione delle indagini condotte dai carabinieri della Compagnia di Fermo e avviate a seguito del furto messo a segno oltre un mese fa al ‘Forno Luciani’. Il negozio in questione, situato nella zona centrale di Fermo, era stato preso di mira da ignoti nella notte del 22 giugno, tra le 23 e la mezzanotte. Secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri, per mettere a segno il furto l’uomo aveva agito da solo e, dopo avere forzato la porta di ingresso con l’ausilio di un piede di porco, era penetrato all’interno del locale, dal quale aveva rubato il registratore di cassa – contenente circa 2.200 euro in contanti –, per poi dileguarsi nel nulla. Ai fatti era seguita la denuncia del furto da parte dei proprietari del negozio e l’immediato avvio delle indagini curate dai carabinieri di Fermo, con lo scopo di risalire all’autore del gesto. Da qui, la conclusione e risoluzione delle stesse, con l’individuazione del presunto responsabile nella persona dell’uomo di 51 anni, con precedenti penali, residente a Fermo.

L’attenta e approfondita attività investigativa dei militari dell’Arma, svoltasi in tempi brevi ed efficaci, era partita dall’analisi delle registrazioni dei sistemi di videosorveglianza pubblici e privati e ha incluso anche l’individuazione fotografica, risultata positiva. Nei giorni scorsi, la risoluzione del caso con la conclusione delle indagini, che ha portato a ottenere validi elementi di identificazione dell’autore dell’effrazione e furto al ‘Forno Luciani’ e conseguente denuncia all’autorità giudiziaria competente, per il reato di furto aggravato. La risoluzione del caso in questione rimarca l’intensa e costante attività posta in essere dai carabinieri su tutto il territorio della provincia di Fermo, che nel caso specifico riguarda la lotta contro i reati predatori, ma è bene ricordare l’impegno e le azioni quotidiane dei militari dell’Arma a garanzia della sicurezza pubblica e contro ogni genere di reato.