REDAZIONE FERMO

Calcagni e D’Onofrio confermati presidenti

Si rinnovano le cariche nell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Fermo

Rinnovamento e fiducia, per un lavoro importante che porta lontano. L’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Fermo ha vota per il prossimo quadriennio per il rinnovo delle cariche. Gli iscritti hanno rinnovato la fiducia ad Anna Maria Calcagni alla Presidenza dell’Ordine e a Massimo D’Onofrio Presidente degli Odontoiatri. Tutti i medici e gli odontoiatri della provincia di Fermo sono stati chiamati alle urne presso le sale dell’Ordine professionale per rinnovare le cariche del Consiglio Direttivo, della Commissione Odontoiatri e dei Revisori dei Conti per il prossimo quadriennio 2025 - 2028. I componenti del Consiglio uscente soso stati confermati quasi al completo e, al contempo, si è favorito anche il rinnovamento grazie all’ingresso di nuovi consiglieri. I medici confermati e già in carica nell’attuale mandato sono: Anna Maria Calcagni, Francesco Mochi, Simona Piergallini, Franco Rossi, Enrico Serafini, Roberto Visioni, mentre i colleghi che entrano per la prima volta in Consiglio Direttivo sono Eugenio Pucci, Denise Federici e Cristina Vesprini. Per la Commissione Albo Odontoiatri: Massimo D’Onofrio (Presidente), Leo Giangrossi (vice-presidente), Eugenio Tosco, Giorgio Vecchioni e Federico Sollini, nuovo consigliere. Sono entrati a far parte del Consiglio Direttivo, con maggior numero di preferenze gli odontoiatri Massimo D’Onofrio e Leo Giangrossi. Per i Revisori dei conti sono stati eletti Costantino Strappa e Fabiola Fini con Paolo Fazio revisore supplente. Il Consiglio direttivo ha nominato: Anna Maria Calcagni Presidente, Franco Rossi Vice-presidente, Roberto Visioni segretario, Denise Federici Tesoriere. "Il risultato elettorale, data l’elevata affluenza degli iscritti al voto, ha premiato il lavoro svolto negli ultimi anni dal Consiglio uscente e ne consente una rappresentanza significativa dei medici e degli odontoiatri della provincia, commenta la presidente, Forte di questo risultato, l’Ordine fermano può continuare ad interpretare al meglio il proprio ruolo di organo sussidiario dello Stato a tutela della salute dei cittadini del territorio e proporsi come interlocutore qualificato nel contribuire a trovare, insieme agli altri attori della Sanità coinvolti, soluzioni ai tanti problemi che si presentano nel delicato ambito della assistenza sanitaria". Un ricordo commosso è stato dedicato a due iscritti che non ci sono più, Gabriele Spinucci, da poco scomparso, tra i commissari fondatori dell’Ordine fermano e a Tolmino Rossi, medico di medicina generale e consigliere dell’Ordine dal 2012.