REDAZIONE FERMO

Bretella, il comitato rigetta il piano

Il Pd incalza: "Le opere del centrodestra, questa compresa, sono tutte allo stato di conferenze preliminari"

I rappresentanti del comitato ‘Una bretella per chi’ di Bivio Cascinare

I rappresentanti del comitato ‘Una bretella per chi’ di Bivio Cascinare

Il Comitato ‘Una bretella per chi’ di Bivio Cascinare farà accesso agli atti per acquisire la documentazione relativa alla bretella sul Chienti. Si appresta a fare altrettanto il consigliere regionale Pd, Fabrizio Cesetti, sollecitato dal Pd-Noi Insieme che annuncia: "Ci riserviamo di attuare tutto il possibile, di concerto e con il comitato di cittadini". Dopo le dichiarazioni entusiaste di amministratori regionali e loro viciniori sul preliminare della bretella, si levano le voci dei contrari, non all’opera in sé, ma a quello che sta mettendo in campo la Regione, senza consultare il territorio. Per il Pd – Noi Insieme "quello della bretella è un caso partito male e finito peggio, in massima parte per responsabilità della giunta Acquaroli e dell’accondiscendenza dell’ex sindaco Alessio Pignotti". Il progetto a cui "hanno brindato tutti due anni fa, quando è stato illustrato a Civitanova, era della giunta Ceriscioli. Di lì a qualche mese, sarebbe stato completamente stravolto, nel più assoluto silenzio. Lo hanno scoperto alcuni di Bivio. Anziché opporsi al nuovo tracciato, Pignotti si è adoperato a proporre modifiche che, nella migliore delle ipotesi, danno un minimo di respiro in più al traffico della frazione ma peggiorano l’impatto con più l’asfalto su un territorio fragile dal punto di vista idrogeologico".

Oggi Pignotti "si dice soddisfatto perché la Regione, grazie all’intercessione della consigliera Jessica Marcozzi (che lo ha assunto al gruppo regionale di Fi e, ora, si capisce tanta sudditanza) ha accolto in parte le sue richieste. Ma il comitato di cittadini rigetta in toto il progetto".

Il Pd ricorda interrogazioni consiliari cadute nel vuoto e di essere stati tenuti all’oscuro di tutto: "La Regione che convoca la conferenza di servizi in questo momento (col Comune commissariato, ndr) oltre che uno sgarbo istituzionale, fa una chiara forzatura a scopo elettorale, supportata dai sindaci amici di Civitanova e Porto Sant’Elpidio, unici beneficiari del progetto, per far intendere che qualcosa si muove dopo 4 anni di immobilismo". Al consigliere regionale Andrea Putzu (Fd’I) il Pd fa notare che "i ‘tanti cantieri avviati, in itinere o conclusi’ di cui parla sono quelli finanziati e appaltati dalla giunta regionale di centrosinistra, dalle strade ai nuovi ospedali. Le opere del centrodestra, bretella compresa, sono tutte allo stato di conferenze preliminari. Nel novero delle pie intenzioni".

Marisa Colibazzi