Porto Sant'Elpidio (Fermo), 18 novembre 2024 - Erano pronti a mettere a segno qualche colpo, probabilmente a rubare auto di lusso, ma sono stati bloccati e smascherati dalla polizia prima che entrassero in azione. E’ accaduto ieri notte intorno alle 3.30 quando, nel corso di un mirato servizio di controllo del territorio svolto dagli uomini della squadra mobile e dei carabinieri, è stata notata un’auto aggirarsi per le vie del centro di Porto San Giorgio con andatura sospetta. La vettura stava procedendo lentamente, addirittura arrivando a fermarsi in prossimità delle auto parcheggiate. I poliziotti, sempre più insospettiti, hanno deciso quindi di seguirla fino alla zona industriale del comune di Porto Sant’Elpidio, dove insistono importanti aziende calzaturiere e dove hanno fermato il mezzo per procedere al controllo degli occupanti.
A bordo del veicolo, cinque uomini pugliesi, di età compresa tra i 20 e i 30 anni, tutti pluripregiudicati con a proprio carico precedenti tra i quali ricettazione, porto abusivo di armi, possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli, installazione abusiva di apparecchiature atte ad intercettare, nonché destinatari di provvedimenti amministrativi tra cui fogli di via obbligatori da vari comuni del centro Italia. I cinque non hanno saputo giustificare in alcun modo la loro presenza sul territorio fermano e pertanto sono stati sottoposti ad una perquisizione sul posto, estesa poi anche alla vettura. A seguito del controllo, gli agenti hanno rinvenuto, abilmente occultate in uno scomparto creato ad hoc nel vano portaoggetti, quattro centraline elettriche, due chiavi elettroniche, nonché un utensile modificato per adattarsi all’apertura di serrature. Trattandosi di materiale utile all’apertura con scasso delle portiere di veicoli, i cinque sono stati denunciati, in concorso tra loro, per possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli. Il questore di Fermo ha poi emesso nei loro confronti i fogli di via obbligatori con divieto di ritorno dal comune di Porto Sant’Elpidio, per un periodo fino a quattro anni.