REDAZIONE FERMO

Biblioteca, non solo libri: da oggi in prestito anche i dispositivi per poterli leggere

Novità alla Spezioli, dove già si possono scaricare i volumi digitali

La tecnologia aiuta la lettura, promuove il libro, sostiene le biblioteche. Cresce ancora la biblioteca fermana, dopo l’ingresso della piattaforma digitale MLol, che lo scorso anno in occasione del lockdown per l’emergenza sanitaria ha visto crescere in modo esponenziale la richiesta di prestiti on line. Oggi la biblioteca Spezioli è in grado di offrire un ulteriore servizio, come spiega l’assessore alla cultura, Micol Lanzidei: "In virtù della partecipazione al progetto "Poli Biblioteche scolastiche #Marcheloveswiki", al quale la biblioteca nel 2020 ha aderito, promuovendo non solo la filosofia wiki di condivisione culturale, ma anche formando animatori culturali social, la Biblioteca ha avuto l’opportunità di essere dotata di Kobo e-reader, la versione hi-tech del tradizionale libro di carta che offre in questo modo un’ulteriore e più pratica opportunità di lettura, senza mai dimenticare l’importanza del libro nella sua essenza originaria". "Dunque, non più solo i libri digitali da scaricare dal portale ma da oggi anche la possibilità di prendere in prestito quattro lettori, con i quali poter sperimentare direttamente le nuove modalità di lettura che la tecnologia offre, tenendo sempre in debita considerazione che si tratta di uno strumento nuovo, moderno, che si somma all’offerta digitale, senza perdere mai di vista la lettura e del libro nella loro fruizione naturale", aggiunge la direttrice della Biblioteca Spezioli Maria Chiara Leonori. Dunque un’infinità di libri tutti racchiusi in un minuscolo computer, consentirà ai lettori "forti" di uscire dalla biblioteca senza l’ingombro di una busta piena di volumi, ma anche di al passo con i tempi. La tecnologia detta e-ink consente, grazie allo schermo opaco, di leggere perfettamente e senza riflesso anche in piena luce, mentre il formato tascabile lo rende pratico così da esser sempre con noi, stando sia nella tasca di una giacca, come anche in una piccola borsa.