Domenica scorsa c’è stato il taglio del nastro ufficiale a Rapagnano di un’importante opera pubblica chiamata a riqualificare il centro storico. E’ stato restituito alla cittadinanza il Belvedere Panoramico con un ampio scorcio sulle colline fermane, un belvedere messo a forte rischio anche dal sisma del 2016 e che ora può essere nuovamente vissuto. "Si è trattato di un finanziamento di circa 600 mila euro – ha sottolineato il primo cittadino Elisabetta Ceroni - per la messa in sicurezza di quell’area dove sorgeva un piccolo edificio sporgente, ormai vetusto e danneggiato dal sisma. Vi erano anche rischi di tipo idrogeologico per il terreno che, a causa delle piogge, nel tempo stava cedendo e la capacità del progettista è stata quella di mettere in sicurezza un’area valorizzandola architettonicamente e rendendola un suggestivo punto di accesso al paese, con un panorama mozzafiato". Un’importante realizzazione per Rapagnano, impreziosita dall’installazione di uno stemma e della scritta con il nome del paese è della RT Lab di Rudy Teodori, giovane artista di Rapagnano che l’ha donata, e che esalta l’identità del paese. Al taglio del nastro hanno partecipato il Presidente della Provincia di Fermo e Sindaco di Montegiorgio Michele Ortenzi, il Sindaco di Magliano di Tenna Pietro Cesetti e il Sindaco di Torre San Patrizio Luca Leoni, che non hanno voluto mancare a questo importante momento di valorizzazione del territorio con l’amministrazione comunale che ha ringraziato per la collaborazione la Pro Loco Rapagnano e tutti gli intervenuti. I presenti, subito dopo l’inaugurazione, hanno potuto godere dello splendido panorama che si gode dal Belvedere appunto, oltre ad intrattenersi per un aperitivo offerto dall’organizzazione che è stato allietato dalle note del "Trio Accordance" a chiusura di un pomeriggio da ricordare.
CronacaBelvedere Panoramico, messa in sicurezza e inaugurazione