FABIO CASTORI
Cronaca

Deteneva illegalmente un arsenale in casa, denunciato 22enne

Fermo: il blitz è stato messo a segno dai polizotti della Digos e della squadra mobile nell'abitazione di via Graffigna in cui il giovane vive con i genitori

Le armi sequestrate dalla polizia

Le armi sequestrate dalla polizia

Fermo, 7 dicembre 2022 - Aveva in casa un vero e proprio arsenale da far invidia a un marine e probabilmente alcune delle armi erano già state utilizzate per azioni criminose, tra cui rapine, sulle quali gli investigatori stanno cercando di fare luce. L’operazione è stata messa a segno dagli uomini della Digos e della squadra mobile della questura di Fermo, che hanno denunciato un marocchino di 22 anni residente in via Graffigna, a Fermo.

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Nel corso del blitz i poliziotti hanno sequestrato armi comuni da sparo, un fucile calibro 12, una riproduzione in metallo di un fucile d’assalto kalashnikov, due scacciacani prive di tappo rosso, più di 250 cartucce di vario calibro per armi lunghe e per pistola, un cuscino in gomma piuma con circa 30 fori con bordi bruciati, un arco professionale e delle ogive deformate frutto delle detonazioni. Tutte le armi sono risultate detenute illegalmente.

Il giovane, un disoccupato che vive con la sua famiglia, era tenuto d’occhio da tempo dagli uomini della questura, anche perché, nel corso di una più ampia attività investigativa, erano emersi elementi di rilevanza penale. Una volta analizzarti gli indizi raccolti i poliziotti hanno deciso di entrare in azione e hanno fatto scattare l’attività di polizia giudiziaria nell’abitazione di via Graffigna. Gli agenti della questura hanno, così, dato il via ad un blitz durante il quale sono state sottoposte a perquisizione la casa, la soffitta e la cantina di pertinenza. Le ipotesi degli investigatori si sono rivelate giuste e durante l’attività è stato rinvenuto l’intero arsenale, per poi essere posto sotto sequestro.

Gli uomini della questura hanno fondati sospetti che le armi recuperate possano essere state utilizzate per compiere rapine, in quanto il ragazzo straniero, risulta essere già gravato da numerosi precedenti specifici appunto per rapina e reati connessi. Il 22enne è stato, quindi, denunciato alla Procura della Repubblica di Fermo per detenzione illegale di armi e munizionamento.

L’indagine, però, non finisce qui: sono tutt’ora in corso ulteriori attività, per verificare il coinvolgimento del giovane marocchino e quello di persone a lui collegate in altre situazioni che potrebbero essere penalmente rilevanti. Al momento tutto è tenuto nel massimo riserbo, ma già nelle prossime settimane potrebbero esserci nuovi clamorosi sviluppi che potrebbero aprire scenari inimmaginabili.