
I militari erano rapidamente intervenuti avviando le indagini per identificare e denunciare l’autore della rapina (foto archivio)
Porto San Giorgio (Fermo), 30 marzo 2025 – Si era introdotto nel supermercato “Oasi” di Porto San Giorgio e aveva occultato della merce sotto il giubbotto. Una volta scoperto dal servizio di sicurezza privato, aveva tirato fuori un coltellaccio da cucina, aveva aggredito il vigilante ed era fuggito con la refurtiva. Sulle sue tracce, però, si erano messi immediatamente i carabinieri che, dopo due mesi di indagini serrate, hanno identificato e catturato il rapinatore. Nei guai è finito un senegalese di 30 anni senza fissa dimora, che gravita da tempo nel Fermano. Il colpo era stato messo a segno nel gennaio scorso all’interno del supermercato Oasi di Porto San Giorgio. La segnalazione di un’aggressione in atto era giunta direttamente al comando dei carabinieri di Porto San Giorgio, i cui militari erano rapidamente intervenuti avviando le indagini per identificare e denunciare l’autore della rapina. L’uomo, sorpreso all’interno del supermercato dalla vigilanza privata, era stato colto nel momento in cui cercava di occultare generi alimentari sotto il proprio giubbotto.
Per assicurarsi l’impunità e fuggire con la merce rubata, il 30enne aveva aggredito l’addetto alla vigilanza, brandendo un coltello da cucina con una lama di circa 20 centimetri, minacciandolo di morte. Dopo l’aggressione, il malvivente era riuscito a darsi alla fuga con il bottino. I militari dell’Arma si erano subito messi sulle tracce del malvivente e alla fine le indagini hanno avuto esito positivo anche grazie alla tempestività dell’intervento e alla capacità degli investigatori di riconoscere il rapinatore tramite l’analisi della videosorveglianza e la successiva identificazione fotografica. Nelle ultime settimane, i carabinieri della stazione di Porto San Giorgio hanno intensificato i servizi di prevenzione dei reati predatori, dedicando particolare attenzione alle aree più a rischio della città.