REDAZIONE FERMO

Aria tesa in casa Fermana. Misuraca adesso si scusa

Oggi la conferenza stampa con il neo ds Andreatini. L’ex Fischnaller batte con una doppietta la diretta concorrente Vis e fa un piacere ai canarini .

Aria tesa in casa Fermana. Misuraca adesso si scusa

In casa Fermana, ora i calcoli lasciano il tempo che trovano. Non si può più pensare ad altro se non a vincere, per provare a salvare il salvabile, quantomeno in campo. Dopo l’ennesima sconfitta contro l’Arezzo, i gialloblù sono chiamati al prossimo impegno contro il Rimini, in trasferta, sabato 25 novembre, alle 20,45. I ragazzi di mister Stefano Protti sono tornati ad allenarsi ancora con qualche scoria di domenica. Il gesto di Misuraca dopo il gol è stato digerito a forza. Più volte, subito dopo quanto fatto e nelle ore successive, il vicecapitano della Fermana ha chiesto scusa per quanto successo, ma la vicenda non sembra essere superata del tutto. Intanto alle 14 di oggi, ci sarà una conferenza stampa per la presentazione di Massimo Andreatini: sarà la prima occasione per il dirigente di parlare dopo il ritorno come direttore sportivo. Insieme a lui ci sarà proprio Misuraca, che coglierà l’occasione per scusarsi pubblicamente. Di certo però il nervosismo nello spogliatoio non scompare come per magia. Complice in tutto ciò la mancanza di una linea guida in tutta la società. Uno dei principali punti di forza della Fermana dello scorso anno era l’identità. Anche i giocatori che erano arrivati da poche settimane sentivano propria la maglia gialloblù dando tutto. Si può perdere, eccome se si può: basti ricordare il pessimo inizio di stagione dello scorso. Ma alla squadra raramente veniva imputato lo scarso impegno. C’era un’unione di intenti, dalla società fino ai giocatori. A oggi questo aspetto sembra essere scomparso, come per magia. Se quel maledetto lunedì di luglio non fosse mai arrivato, chissà oggi la Fermana in che condizioni sarebbe. Intanto arrivano buone notizie dagli altri campi. In parte, se la speranza della Fermana di poter tentare di mantenere la categoria è ancora viva, è anche merito di Manuel Fischnaller. L’attaccante ex Fermana, ora alla Torres (seconda in classifica, ndr), ha segnato una doppietta nel posticipo del lunedì in casa della Vis Pesaro, diretta concorrente dei gialloblù per la salvezza a 12 punti. Due gol, di cui uno arrivato al 95esimo, decisivi per la rimonta dei sardi e per non regalare punti ai biancorossi. L’altoatesino a Fermo ha rilanciato la sua carriera: 13 i gol segnati con la maglia gialloblù dopo esser finito ai margini del Sudtirol nell’anno della promozione in Serie B. Insieme a Maggio e Romeo nella scorsa stagione formava un attacco da favola. È rimasto solo un anno, ma con la Fermana aveva un rapporto speciale. Nell’incertezza estiva però, non ha potuto far altro che andarsene, anche chiedendo scusa a tutti i suoi compagni. Oggi, dire che manca disperatamente un giocatore come lui in rosa, è come dire che l’acqua è bagnata.

Filippo Rocchi