Con professionalità, tempestività e intuito hanno permesso il rapido ritrovamento di una elpidiense che, in stato confusionale, lo scorso 14 agosto, si era allontanata da casa per centinaia di chilometri (fino a Padova): per questo, l’assistente Dario Grassi e all’agente Martina Merone della Polizia di Stato, accompagnati dal commissario Beatrice Nastri (coordinatrice delle Volanti per la Questura) hanno ricevuto un encomio dal Comune. La donna era scomparsa da diverse ore da casa ed è stata rintracciata a Padova, grazie a una telefonata e a una videochiamata della Merone, mentre Grassi coordinava le operazioni in sala operativa. "Sono stati effettuati pattugliamenti a piedi – raccontano i poliziotti – nei pressi della sua casa, poi con i Vigili del fuoco è stata aperta la porta della sua casa temendo un malore. Ma la donna non c’era". Grazie alla videosorveglianza è stata vista partire con l’auto, imboccando l’autostrada. E’ stata rintracciata a Padova "in stato confusionale. Agganciando il suo telefonino, l’abbiamo localizzata, individuando un supermercato. La responsabile ha trattenuto la donna fino all’arrivo dei colleghi di Padova. E’ stata portata in ospedale, dove l’hanno raggiunta i familiari".
CronacaAnziana si perde e arriva a Padova: premiati i poliziotti che la trovano