REDAZIONE FERMO

Andava a spasso con una pistola caricata a salve

Un 25enne romeno è stato rinviato a giudizio per aver tentato di fuggire dai carabinieri con una pistola a salve. I militari dell'Arma lo hanno bloccato e denunciato per violenza a pubblico ufficiale e possesso illegale di armi.

Andava a spasso con una pistola caricata a salve

Se ne andava a passeggio con una pistola, anche se caricata a salve, e, al momento del controllo dei carabinieri, aveva cercato di scappare, ma era stato bloccato e denunciato. Per questo motivo un 25 romeno è stato rinviato a giudizio e dovrà ora comparire davanti al giudice del tribunale di Fermo. La scoperta era stata fatta nel gennaio scorso dai militari della Compagnia di Fermo che, in quel periodo, avevano intensificato l’attività di controllo del territorio al fine di prevenire fenomeni di illegalità diffusa. Nel corso di tale servizio i carabinieri della Stazione di Porto Sant’ Elpidio avevano identificato e denunciato per violenza a pubblico ufficiale e per violazione alla normativa speciale sulle armi il romeno di 25 anni, già noto per altri precedenti di polizia. Il giovane, nel corso di un controllo, alla legittima richiesta di esibire i documenti di identità, aveva tentato la fuga a piedi disfacendosi nella corsa di un oggetto in suo possesso, lanciandolo nel cortile di un’abitazione vicina. Una volta raggiunto dai carabinieri, il 25enne aveva opposto loro forte resistenza per evitare di essere identificato. Il giovane era stato, però, bloccato e perquisito. I militari dell’Arma avevano quindi recuperato quanto abbandonato dal fuggitivo, scoprendo che si trattava di una pistola a salve modello 85 auto calibro 8 millimetri priva di tappo rosso. Il giovane non aveva inteso fornire motivazioni sul possesso dell’arma che era stata sequestrata per ulteriori approfondimenti.

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