Imposte, variazioni nel piano triennale delle opere pubbliche e variazione di bilancio, saranno questi alcuni degli argomenti che saranno discussi e votati nel Consiglio comunale di Falerone di domani pomeriggio, l’ultimo di questo 2024. Sicuramente a tenere banco saranno i punti all’ordine del giorno riguardanti le imposte. "Possiamo già annunciare che non ci saranno ritocchi alle principali voci – spiega il sindaco Armando Altini – Imu e Ipref resteranno invariate per il 2025, una precisa scelta dell’Amministrazione visto anche il delicato momento storico – economico che stiamo attraversando. Le agevolazioni che erano state introdotte lo scorso anno sono state riconfermate, l’unica variazione con un leggero incremento riguarderò il servizio del trasporto scolastico ciò per andare incontro agli aumenti dei costi che hanno richiesto un rimodulazione. In linea di principio però non ci saranno novità". Sono invece diverse le modifiche che sono state apportate al Piano triennale delle opere pubbliche e conseguentemente nel Bilancio di previsione per il 2025, anche per accogliere nuovi finanziamenti che avranno la funzione di sviluppare i relativi progetti.
"Posso rassicurare la cittadinanza – continua Altini – che stiamo proseguendo e seguendo con la massima attenzione tutti i progetti in itinere per la ricostruzione post sisma. A questi vanno aggiunte però alcune importanti novità. Il primo un progetto di riqualificazione dell’area industriale di Piane di Falerone con un finanziamento di 370.000 euro, di cui 300.000 della Regione Marche e 70.000 del Comune, che prevede la sistemazione di strade e realizzazione di nuovi marciapiedi. Abbiamo recentemente ricevuto dal Commissario per la ricostruzione post alluvione Figliuolo, la comunicazione di un finanziamento a fondo perduto di 770.000 euro che serviranno a risolvere situazioni di dissesto idrogeologico. Gli interventi riguarderanno le contrade: Bore, Salegnano, Bascione e Ferrarini e parte di via Spineto, zone dove in passato si sono creati diversi danni a causa di fenomeni atmosferici importanti che andremo a risolvere. Sempre con le medesime modalità, abbiamo ricevuto un secondo finanziamento di 690.000 euro, che però riguarderà solo la progettazione. Queste risorse saranno destinate a svolgere controlli e successi progetti per interventi mirati a frenare situazioni di dissesto idrogeologico in atre aree del paese".
Alessio Carassai