Chiuse, al momento solo per oggi, tutte le scuole di ogni ordine e grado di Porto Sant’Elpdio e Sant’Elpidio a Mare, compresi gli asili nido pubblici e la scuola ‘Sacra Famiglia’; chiusa per un periodo indefinito la scuola infanzia Peter Pan dove le conseguenze della pioggia battente sono state più significative; off limits (fino al ripristino delle condizioni di sicurezza) la pineta demaniale, ieri completamente allagata, con abbattimento degli alberi pericolanti o a rischio schianto: sono le ordinanze sindacali emesse, ieri, dal sindaco Massimiliano Ciarpella, sulla scorta delle numerose situazioni emergenziali che si sono verificate. Una disposizione simile l’ha adottata anche la direzione dell’Ast 4, chiudendo il presidio sanitario nella zona di via del Palo e della Montagnola. Sono provvedimenti che, insieme agli interventi di operai, protezione civile, Polizia Locale, Vigili del fuoco, rendono l’idea, sia pure parziale, delle emergenze che si sono susseguite. I primi a fare le spese della pioggia torrenziale della notte e della mattinata di ieri, sono stati i sottopassi, finiti praticamente tutti allagati, a partire da quello di via Canada dove un’auto è rimasta bloccata tra l’acqua e, fortunatamente, la conducente è riuscita a mettersi in salvo. Unico transitabile quello di via Panama.
Gli interventi immediati hanno consentito di ripristinare la circolazione nel volgere di qualche ora (tante le difficoltà anche per gli scuolabus). In via della Montagnola una quantità impressionante di acqua e fango proveniente dalla collinetta, si è riversata sulla via che conduce alla cittadella del sole e al distretto. Un fiume inarrestabile che ha allagato il parcheggio del presidio sanitario, penetrando nell’edificio. Le ulteriori infiltrazioni di acqua e fango hanno indotto l’Ast a disporre la chiusura del presidio. Surreale la vista della pineta demaniale completamente allagata. Strade allagatein più parti della città. Per le scuole, oltre alle criticità alla Peter Pan, infiltrazioni sono state segnalate al polo ‘Urbani’ in palestra e in alcune classi, oltre al parcheggio allagato. Di minore entità i problemi nelle altre. La necessità di garantire sicurezza a studenti, personale scolastico unita a previsioni di ulteriori precipitazioni, hanno indotto Ciarpella a far restare tutti a casa, per oggi.
Marisa Colibazzi