Porto San Giorgio (Fermo), 15 maggio 2020 - Erano usciti per fare un giro in macchina e poi si erano appartati per avere un po’ di intimità. Ad un certo punto hanno iniziato a discutere animatamente e lui, in preda all’ira, ha tirato fuori un coltello e l’ha colpita.
E’ finita nel sangue una lite tra fidanzati che si è consumata nella notte alla periferia di Porto San Giorgio e che ha visto protagonisti un operaio sangiorgese di 30 anni e una sua coetanea di origini romene. Erano da poco passate le 23 quando i due si sono appartati in un posto isolato, ma, invece di trovare qualche tenero abbraccio, hanno dato via ad uno scontro verbale che si è trasformato in scontro fisico.
Dalle parole, i due sono passati ai fatti, fino a quando l’operaio, un incensurato che non aveva mai avuto problemi con la legge, ha impugnato l’arma ed ha sferrato una coltellata alla ragazza. Fortunatamente la 30enne ha avuto la prontezza di riflessi di ripararsi con il braccio e il fendente l’ha colpita alla mano.
La giovane è finita al pronto soccorso e i carabinieri, al termine di un’indagine lampo, hanno denunciato l’operaio alla Procura della Repubblica di Fermo. Ora l’aggressore dovrà rispondere di lesioni aggravate e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.