Fermo, 19 marzo 2022 - Le Giornate Fai di primavera festeggiano 30 anni e il 26 e 27 marzo tornano a mostrare le bellezze nascoste e sconosciute dei nostri paesi. La Delegazione Fai di Fermo è da mesi che si prepara a questo evento e ieri nella sala consiliare della Provincia ha svelato i siti che potranno essere visitati l’ultimo fine settimana di marzo. Non una location casuale quella della sala provinciale, perché come dice il capo delegazione fermano Rossella Falzetta "è un evento che riguarda tutta la provincia di Fermo e non solo le due città scelte, Fermo e Porto Sant’Elpidio".
A fare gli onori di casa, il presidente della Provincia Michele Ortenzi e la consigliera Erika Acciarri. "Il Fai è il custode della nostra tradizione e della nostra cultura – dice Ortenzi – e custodire le opere d’arte, come vediamo in questo periodo in Ucraina, vuol dire preservare la nostra identità". Tema di quest’anno sono le dimore private che, il 26 e il 27, apriranno le loro porte a turisti che avranno l’occasione di visitare luoghi solitamente inaccessibili e ricchi di storia. Per la città di Fermo la scelta è caduta sull’Abbazia di San Marco alle Paludi, mentre a Porto Sant’Elpidio sarà visitabile il villino Conte Staffieri, Villa Il Castellano, Villa Murri, Parco di Villa Rutigliano e i luoghi sacri Santuario della Corva e chiesa Madonna della Fiducia.
«Vorremo che queste giornate fossero lo spunto per i turisti di tornare a visitare i paesi – dice Falzetta –. Molto viva è la partecipazione della cittadinanza che si è messa a disposizione, insieme ai nostri volontari, nel guidare il visitatore alla scoperta di queste bellezze". "Ruolo importante lo gioca anche la scuola. Molte sono le iniziative messe in campo da Fai con gli studenti delle scuole fermane" spiega il delegato Fai per la scuola, Matilde Coccia. Tra le novità di quest’anno, ci sarà un maggiore coinvolgimento di tutte le categorie dei turisti. Dai traduttori in lingua per gli stranieri all’accordo fatto con l’Ente Nazionale sordomuti che metterà a disposizione degli operatori che comunicheranno in Lis per permettere a tutti di partecipare. "Grazie ad un’associazione portoelpidiense, verranno riservate delle bici elettriche per i visitatori che potranno spostarsi sulla ciclabile e raggiungere tutti i luoghi da visitare", aggiunge il delegato capo gruppo giovani Nicola Fenni. Attivata anche una convenzione con l’associazione Bed&Breakfast del fermano per i turisti che vorranno soggiornare nelle strutture.