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Fermo, l’Assunta scalda i motori: ecco i magnifici dieci Priori

Dal giovane Iervicella di San Bartolomeo al veterano Renato Montagnoli, al terzo mandato, in carica alla contrada bianconera di San Martino

Tre dei dieci Priori: Stefano Postacchini- Capodarco, Gian Luca Iervicella- San Bartolomeo, Cristian Malloni - Campiglione

Tre dei dieci Priori: Stefano Postacchini - Capodarco, Gian Luca Iervicella - San Bartolomeo, Cristian Malloni - Campiglione

Fermo, 10 agosto 2024 – Nel periodo medioevale cui si riferisce la storia quattrocentesca della Cavalcata dell’Assunta, a Fermo il potere era affidato al Podestà solitamente non un cittadino fermano, alla Municipalità e ai Priori delle contrade (quartieri odierni, ndr). A garanzia dell’incorruttibilità, i Priori non appartenevano al territorio di contrada e la carica, della durata di due mesi, veniva assegnata per sorteggio tramite l’inserimento delle ‘palluctae’ con i nomi in una cassa conservata presso la sala del Mappamondo del palazzo loro dedicato, in piazza del Popolo.

Per essere riconoscibili indossavano la cappa priorale nera e, dopo il giuramento del Prior Priorum davanti al popolo, gli eletti venivano ‘segregati per due mesi nel palazzo comunale per guidare la contrada con saggezza, lontano dalle tentazioni mondane’. Conosciamo i Priori, considerando che, nella riproposizione moderna della rievocazione, alle sei contrade ‘intra moenia’ (entro le mura) ovvero Campolege, Castello, Nobile Fiorenza, San Bartolomeo, San Martino e Pila, se ne sono aggiunte quattro cosiddette foranee: Campiglione, Capodarco, Molini Girola e Torre di Palme. Generazioni diverse, ma stesso spirito di appartenenza a propria contrada per: il trentaduenne Pierpaolo Paoloni, neo Priore di contrada Pila nonché Prior Priorum in quanto i biancocelesti sono detentori del Palio dell’Assunta 2023; con i suoi 29 anni, il più giovane dei dieci è Gianluca Iervicella alla guida della rossonera San Bartolomeo dal 2021, mentre il veterano Renato Montagnoli, al terzo mandato, è in carica alla contrada bianconera di San Martino dal 2014. Dall’anno successivo, il 2015, Samuele Bruni è alla guida della gialloverde Torre di Palme e Marco Tirabassi dei verdecelesti di Molini Girola: entrambi classe ’86. Nel 2019 Luigi Volpi in casa Fiorenza, ha ereditato la carica biancoviola che fu anche del padre Alfredo; in giallonero come il padre Enrico, pure il priore di contrada Campiglione Cristian Malloni. Quest’ultimo, Emiliano Foglini dei giallofucsia di Campolege, Giorgio Prugnoletti della contrada gialloblu Castello, Stefano Postacchini priore della biancorossa Capodarco e Iervicella, hanno assunto la carica nel 2021.