Il Fano deve fare i conti con gli infortunati alla vigilia del match casalingo contro il Termoli in programma domani alle 15,00. Mister Mosconi proverà a recuperare qualche giocatore, ma la lista dei granata alle prese con problemi fisici è piuttosto lunga. Oltre a Padovani, costretto ad operarsi ai primi di novembre, l’Alma ha in non buone condizioni Mistura, Capezzani, Drolé, Broso e Bamba, oltre a Nappo squalificato per una giornata. Praticamente mezza squadra fuori uso. Questa mattina nell’ultima rifinitura il tecnico granata farà il punto della situazione aiutato anche dallo staff medico. Chi ha meno problemi è il Termoli che arriva a Fano forte del pareggio ottenuto in trasferta sul campo dell’altra capolista Avezzano. I molisani potranno schierare proprio contro i granata l’ex di turno che risponde al nome di Stefano Antezza, 26 anni, centrocampista di qualità arrivato in giallorosso all’inizio di questo mese ma che non ha ancora potuto debuttare con la nuova maglia perché doveva scontare due giornate di squalifica.
Antezza era arrivato a Fano all’inizio dello scorso campionato, con Gioffrè in panchina, ma non aveva trovata il giusto feeling con l’ambiente granata e dopo 17 presenze (di cui 1 in Cappa Italia) tutte da titolare – condite tra l’altro da una rete inutile nella sconfitta di Castelnuovo Vomano – a febbraio ha lasciato la città della fortuna per trasferirsi al Trapani seguendo le orme del suo compagno Nicola Russo che aveva abbandonato i granata già a dicembre. Oltre ad Antezza, il Termoli ha nelle sue file il centravanti Edoardo Defendi, 31 anni, visto l’anno scorso con la maglia della Recanatese e con un passato in Serie C con Feralpisalò, Como, Arezzo e Cuneo, oltre all’ultimo arrivato il mediano Mario Corcione, 21 anni, ex Avellino e Castelfidardo. In difesa spicca il promettente nazionale albanese Nikola Smajlaj, 20 anni, proveniente dalle giovanili del Cittadella. È vero che il Termoli occupa attualmente l’ultimo posto in classifica con 3 punti (il Fano è in testa con 14) ed è l’unica formazione che dopo 7 giornate non ha ancora vinto, ma la squadra allenata da Raffaele Esposito non è assolutamente da sottovalutare. Se all’inizio ha patito forse da neopromossa l’esordio in Serie D, il Termoli viene da due risultati positivi, due pareggi consecutivi contro Vastese e Avezzano, formazioni di spessore, alle quali ha tenuto testa anche piuttosto agevolmente. Un Fano incerottato dalle tante assenze dovrà dunque fare molta attenzione ad un Termoli smanioso di mettere in difficoltà anche i granata, ci vorrà tutta la carica di mister Mosconi e l’entusiasmo dei tifosi che si spera più numerosi delle altre volte per spingere l’Alma verso quella vittoria che le assicurerebbe per un’altra settimana la vetta della classifica.
sil.cla.