REDAZIONE FANO

Cecconi vede bene l’Alma "Va più forte degli altri"

Il nuovo attaccante ha esordito domenica dopo aver firmato sabato "Buone sensazioni, ci sono tutti i presupposti per fare bene"

Migration

Aveva firmato sabato dopo la rifinitura e domenica contro il Termoli era già in campo. Dove negli ultimi 15 minuti ha pure provato dalla distanza il colpo vincente. Giacomo Cecconi, 27 anni di Rimini, centravanti, ha così debuttato con la maglia granata. Dopo un decennio in giro per l’Italia, iniziato nelle giovanili del Bologna.

Cecconi, un esordio fulminante!

"Ho firmato sabato, c’era l’emergenza e così sono stato mandato in campo nel finale. Tutto sommato sono contento di aver rotto subito il ghiaccio".

Come è nata la destinazione al Fano?

"Grazie ai miei procuratori Emilio Scotto e Angelo Rea. Poi conoscevo il direttore Rino D’Agnelli che avevo avuto in Lega Pro al Rimini che me lo ha proposto. Avevo altre richieste, ma ho accettato subito Fano perché è una piazza blasonata, ha un bel seguito, e una società di professionisti. Penso di aver fatto la scelta giusta".

Arriva a Fano dopo un lungo periodo di stop, come mai?

"Perché ho fatto il crociato. A dicembre dello scorso anno ho avuto un brutto infortunio quando giocavo per il Lornano Badesse. Così ho fatto poche partite e sono stato fermo otto mesi e ho ripreso adesso. Prima in Serie C col Bisceglie avevo fatto 15 partite e segnato 2 reti".

Guarda caso è stato chiamato proprio a sostituire Ettore Padovani, lo sfortunato attaccante che fra pochi giorni dovrà operarsi sempre al ginocchio…

"Purtroppo so bene cosa significa. Ci vuole una grande forza mentale per superare questi incidenti che possono capitare nella carriera di un giocatore. Ma io l’ho visto pronto per superare questo tipo di infortunio. E gli faccio un grande in bocca al lupo".

Cecconi, prima impressioni su questa nuova destinazione?

"Il Fano ha fatto anni in Serie C, è una società seria dove c’è professionismo. Il mister ha un’idea del calcio ben precisa. La squadra, ho visto domenica dalla panchina, va più forte degli altri. Credo perciò che ci siano tutti i presupposti per fare un bel campionato e io sono ben felice di fare parte di questo gruppo". A livello personale quali sono i tuoi obiettivi adesso?

"Innanzitutto spero di poter dare un contributo importante al Fano. Sono tra i giocatori più anziani, ho esperienza, conoscenze e anche un bagaglio tecnico da mettere a disposizione della squadra. Lo farò senz’altro con umiltà perché so da quale situazione provengo, ma al tempo stesso ho la ferma convinzione di riuscire a dimostrare quello che ho da dare a questo Fano". La stagione del rilancio, insomma, magari per ritornare al più presto in Lega Pro?

"Io spero di ritornarci con il Fano. È questo l’augurio che faccio a me e ai miei nuovi tifosi". Silvano Clappis