Fano, 3 gennaio 2019 - Il sindaco Massimo Seri nel partito di Matteo Renzi? Le simpatie del primo cittadino per la politica del leader di Italia Viva non sono una novita’ (a ottobre Seri aveva manifestato il desiderio di essere presente alla Leopolda, partecipazione saltata per impegni precedenti), ma questa volta ci sarebbe qualcosa di più: il primo cittadino avrebbe la tessera da almeno un mese, così almeno raccontano i ben informati.
Il diretto interessato non rilascia dichiarazioni, ma da ambienti a lui vicini assicurano che l’iscrizione non sarebbe ancora formalizzata anche se l’accordo sarebbe in fase avanzata. Italia Viva, stimata poco sotto il 5%, potrebbe rappresentare per il primo cittadino, un contenitore politico nel quale lavorare e con il quale costruire il suo impegno futuro al termine della legislatura. I rumors dicono che il primo cittadino starebbe lavorando ad "una operazione di più ampio respiro" che non si limiti al semplice tesseramento di se stesso a Italia Viva, ma "coinvolga gli amministratori della provincia interessati".
Altro aspetto fondamentale sarebbe quello della condivisione della scelta con l’area socialista da cui Seri proviene e anche con gli esponenti delle sue liste: Noi Giovani e Noi Città. Queste, insomma, dovrebbero essere giornate di incontri e confronti per, poi, eventualmente formalizzare l’adesione "in pompa magna" dopo il 6 gennaio. Da segnalare che proprio a Fano è stato creato, da qualche tempo, da Tiziano Busca, il comitato "Italia Viva e i socialisti Fano" che si va ad aggiungere agli altri due comitati già esistenti "Italia Viva Fano Crescita sostenibile" promosso dall’ex Pd Maria Rita Russo e "Moderati azione civile Fano" creato da Pierino Cecchi (ex Udc). Non rilascia dichiarazioni Busca che, però, è stato visto negli incontri organizzati nella regione da Italia Viva: sembra infatti fosse presente ad Ancona quando c’è stato il coordinatore nazionale Ettore Rosato e ad Urbino con Elena Boschi.
D’altra parte anche a livello nazionale è proprio grazie al Psi e a Riccardo Nencini (con Seri ha rapporti politici e di amicizia) che i renziani hanno potuto costituire in Senato un gruppo autonomo evitando di confluire nel gruppo misto Va ricordato che tra i politici di primo piano del territorio che hanno aderito a Italia Viva c’è il consigliere regionale Federico Talè che insieme al collega Fabio Urbino ha dato vita al gruppo in consigllio regionale.