Fano, 10 ottobre 2023 – Marta Ruggeri di nuovo vittima di insulti sessisti su Facebook. La consigliera regionale di M5S ieri ha presentato denuncia contro l’autore del pesante commento comparso sulla sua pagina Facebook come reazione al post della Ruggeri dal titolo "Pasticcio rimpasto in Regione: ne escono rafforzate solo le opposizioni, vi spiego perché". In quel commento l’autore, già denunciato, dà a Ruggeri della ‘sciacquetta’, le consiglia di dedicarsi alla pulizia di ‘scale e cessi’ e le consiglia di tenere la bocca chiusa e di andare a lavorare. Per poi concludere: "Lascia stare la politica, è una cosa seria, per te è troppo difficile".
Innumerevoli le reazioni sul profilo di Ruggeri a favore della consigliera e contro il commento definito "becero", "maleducato", "inqualificabile". L’autore, sempre su Facebook, ha, però respinto l’accusa di sessismo definendo il suo intervento "senza peli sulla lingua". Non è la prima volta che Ruggeri è vittima di attacchi sessisti, sempre denunciati. "Ritengo inaccettabili – commenta – le offese, gli insulti a sfondo sessista e le violenze anche verbali di cui noi donne, soprattutto se impegnate in politica, sempre più spesso diventiamo bersaglio. Per questo non ho alcuna intenzione di soprassedere e anche in questo caso ho deciso di andare fino in fondo sporgendo denuncia per diffamazione. Mi auguro che la giustizia faccia il suo corso rapidamente per restituire a tutte noi la dignità e il rispetto di cui nessuno dovrebbe osare privarci".
Ruggeri era già finita nel mirino "dei leoni da tastiera" nel 2020, durante la campagna elettorale per le Regionali, e successivamente nel periodo covid, vittima degli attacchi dei no vax. In ogni occasione, Ruggeri non ha mai lasciato correre considerando gli insulti nei confronti delle donne assolutamente intollerabili.