Fano, 12 giugno 2024 – Ieri pomeriggio c’è stata la proclamazione ufficiale del neo sindaco Luca Serfilippi, e contestualmente è partita la corsa agli assessorati: in gioco ci sono sette posti oltre al sindaco.
Tutti gli eletti in consiglio comunale a Fano
Il braccio di ferro, al momento, è sul numero di assessorati rivendicati da Fratelli d’Italia e dalla Lega. Poi si inizierà a parlare delle deleghe. Il partito della Meloni che ha raggiunto il maggior numero di consensi (15,29%) potrebbe puntare ad ottenere tre assessorati, accontentando, così, i primi tre eletti (Loretta Manocchi, Lucia Tarsi e Davide Delvecchio). Con questa formula, alla Lega rimarrebbero due assessori, e si parla già di Alberto Santorelli e Gianluca Ilari, mentre gli altri due sarebbero da distribuire tra la lista di Serfilippi, Forza Italia e Civici Fano.
Rientrano nella partita anche altri incarichi, il più importante dei quali è la presidenza di Aset (qualcuno dice che potrebbe essere affidata al segretario della Lega Alessandro Brandoni), la presidenza del consiglio comunale (c’è chi ripropone Francesco Cavalieri), la presidenza della Fondazione Teatro della Fortuna e la presidenza dell’Ente Carnevalesca. Qualcuno potrebbe essere inserito nello staff del sindaco Serfilippi.
Un’altra formula, che premierebbe tutte le forze che fanno parte della coalizione e che hanno contribuito alla vittoria, potrebbe essere il 2-2-1-1-1: due assessorati a Fratelli d’Italia, ai quali aggiungere il ruolo di vicesindaco, che potrebbe essere ricoperto da Loretta Manocchi, che con 413 voti è la più votata della sua lista; due alla Lega, uno alla civica Fano Cambia Passo (tra i più quotati c’è Marco Bavosi), uno a Forza Italia (si fa il nome di Fiammetta Rinaldi, prima con 233 voti) e uno ai Civici Marche (si parla di Loredana Manghernino).
“Non credo che sia in discussione – afferma deciso l’assessore regionale Stefano Aguzzi – la presenza di Forza Italia in giunta”, mentre Giacomo Rossi, leader di Civici Fano, fa pesare “il ruolo decisivo della sua lista nella vittoria del centrodestra. Il nome da proporre lo deciderà il gruppo perché conta la squadra”.
Non si sbilancia Manocchi, che si limita a ribadire che Fratelli d’Italia “è il primo partito della città”, a ricordare l’impegno della sua segreteria “per fare crescere il partito e formare una lista importante che ha portato ottimi risultati”.
Partiti e forze politiche sono state convocate da Serfilippi per giovedì: ognuno farà le sue proposte ma la parola finale spetterà al sindaco. Intanto ieri, con la proclamazione ufficiale del nuovo sindaco sono decaduti il sindaco uscente, gli assessori e il consiglio comunale. Oggi in municipio, alle 15.30, il passaggio formale delle consegne da Seri a Serfilippi.