SANDRO FRANCESCHETTI
Cultura e spettacoli

Terre Roveresche, Fabio Brunetti inscena "Radici, i fatti di Cabernardi"

L’attore sul palco a San Giorgio con la cantante Elisa Goffi e il chitarrista Niccolò Serafini, regia di Glauco Faroni. L’opera ripercorre la storia di tanti minatori che lavoravano nella miniera di zolfo di Cabernardi di Sassoferrato rimasta in funzione dal 1870 al 1959

Una scena dello spettacolo "Radici, i fatti di Cabernardi", scritto e interpretato da Fabio Brunetti

Una scena dello spettacolo "Radici, i fatti di Cabernardi", scritto e interpretato da Fabio Brunetti

Terre Roveresche (Pesaro), 24 luglio 2024 – Si intitola “Radici, i fatti di Cabernardi” lo spettacolo teatrale scritto e interpretato dal noto attore Fabio Brunetti, che si terrà il 25 luglio dalle 21.15 a San Giorgio di Terre Roveresche, nel giardino del circolo Acli. Un’opera che ripercorre la storia di tanti minatori (in certi periodi oltre 1.400) che lavoravano nella miniera di zolfo rimasta in funzione dal 1870 al 1959 a Cabernardi di Sassoferrato (Ancona), a pochissima distanza dal territorio di Pergola.

E proprio dalla città dei Bronzi e da altre zone della Valcesano proveniva tanta manodopera impiegata in questo sito estrattivo. Brunetti sarà sul palco con la cantante Elisa Goffi e il chitarrista Niccolò Serafini, per la regia di Glauco Faroni. Lo spettacolo, molto coinvolgente, racconta la storia di Adelmo Parrini (personaggio di fantasia) che nasce a Cabernardi nel 1930, la cui famiglia di origine proviene da Montebello, allora frazione di Orciano.

Adelmo da bambino fa la vita di paese, quella del figlio di un minatore, e, come tutti i suoi coetanei da grande seguirà le orme del padre, finendo anche lui in miniera. Da giovane uomo, sposato, vive poi la crisi degli anni ’50, gli scioperi, le lotte, la chiusura del sito. Così con la moglie si trasferisce a Pontelagoscuro, nel ferrarese, dove la Motecatini, proprietaria della miniera, aveva un grande stabilimento. L’ingresso è libero. Info al 3288050607.