Fano, 24 aprile 2024 – Da Battiato a Colapesce e Dimartino, da "Il Violino e la Selce" a "Sopravènto". Saranno i cantautori siciliani, Colapesce e Dimartino, i direttori artistici del nuovo festival musicale, in programma da venerdì 24 a domenica 26 maggio, che unisce due mondi apparentemente lontani: musica e marineria. Idea e organizzazione sono di Mattia Priori e Serena Pierfranceschi dell’impresa creativa Rebel House.
"La scelta è ricaduta sul noto duo artistico – ha spiegato Priori durante la conferenza stampa di presentazione, nella sede fanese di Rebel House in via San Francesco – perché da sempre nella narrazione di Colapesce Dimartino, il mare ha un ruolo non marginale. Inoltre le loro origini siciliane creano un importante e sottile file rouge con ‘Il Violino e La Selce’, di cui fu direttore artistico Franco Battiato e che portò a Fano personaggi di fama internazionale".
Tra l’altro proprio quest’anno i due cantautori hanno recuperato e lanciato il brano "I Marinai" scritto e cantato da Ivan Graziani e che la famiglia dell’artista ha voluto fosse completato da Colapesce Dimartino. Brano che si potrà ascoltare nella serata conclusiva del Festival, di domenica 26 maggio, dove protagonista sarà Filippo, il figlio di Ivan Graziani, con l’incursione musicale di Colapesce e Dimartino. I due cantautori siciliani, ieri mattina, in collegamento on line hanno confermato l’entusiasmo per il loro nuovo impegno e la presenza a Fano per tutta la durata del Festival che vedrà, protagonisti, nelle altre serate altri 4 musicisti: gli artisti marchigiani Maria Antonietta e Colombre (venerdì 24 maggio) e Niclò Carnesi e Any Other (sabato 24 maggio). I tre concerti, a pagamento (25 euro), si terranno nell’ex chiesa di San Francesco: da domani i biglietti saranno in vendita, fino all’esaurimento dei posti, su liveticket. "Sopravènto è il nuovo festival di musica contemporanea – ha sottolineato il dirigente comunale dell’assessorato alla Cultura, Ignazio Pucci, – che contribuisce a dare valore all’identità marinara della città". "Un mondo, ricco di storia, al quale – fa presente Priori – ci affacciamo in punta di piedi".
Nel corso delle tre giornate, infatti, saranno organizzati concerti ed eventi, in questo caso gratuiti, nei luoghi caratteristici della marineria fanese. "Nella marineria con il termine sopravènto – hanno fatto notare gli organizzatori – si identifica tutto quello che si trova dalla parte da cui spira il vento. Per la meteorologia si tratta della parte più esposta al rischio precipitazioni, nel nostro caso si tratta di tutto quello che succederà nei due giorni di musica e incontri, in diversi luoghi della città, quando a prendere il sopravvento saranno le emozioni e il mare dialogherà con il centro storico. Se il fulcro degli spettacoli sarà l’ex chiesa di San Francesco, in diversi altri luoghi cittadini dialogheranno giornalisti e politici con i custodi della marineria sul tema del mare e del suo valore storico, culturale e sociale".
Presenti anche le assessore Sara Cucchiarini (Pari Opportunità) e Cora Fattori (Cultura). Quest’ulti ma fa notare come Sopravèneto sia un Festival giovane innovativo che unisce musica cultura e marineria, capace di valorizzare la città con freschezza e professionalità.