Fano, 21 dicembre 2004 – Dr Gam, in arte Andrea Gamurrini, torna con un nuovo singolo dal significativo titolo Rise and fall, confermando la sua bravura e la capacità di arrivare ad un pubblico internazionale. Già perché il cantautore nato a Fano sta riscuotendo tanto successo all’estero.
Dr.Gam, dopo una pausa discografica un nuovo singolo.
“Sì il 2024 era partito con l’uscita di diversi singoli come Kilimangiaro con il video in 3D curato da Francesco Zanotti, La Mer con il testo di Kelly Joyce ed il video di Serena Paglino e gli alunni dell’Istituto Cine TV “Roberto Rossellini“ coadiuvati da Luca Arduini, oltre ad altri singoli tutti entrati in classifica, tra cui Vota Barabba. Poi una pausa fino alla pubblicazione dell’album completo nel 2025”.
Il suo nuovo singolo cela anche una collaborazione internazionale prestigiosa.
“Era marzo 2020, e nella stasi distopica di quei primi giorni di pandemia iniziai ad interrogarmi ed interfacciarmi con altri artisti sia Italiani che esteri sulle sensazioni che stavo percependo. Tra i tanti mi sentii anche con Peter Godwin, autore britannico che ha scritto per nomi stellari della musica di sempre come ad esempio Steve Winwood nel suo album Nine Lives con alla chitarra Eric Clapton, e David Bowie nell’album dei record Let’s Dance prodotto da Nile Rodgers. Avevo un arpeggio di chitarra in finger picking ed una melodia che mi girava in testa e la proposi a Peter. Fummo subito d’accordo che il titolo di quel brano doveva essere Rise and Fall (Ascesa e Caduta). In quel punto così basso per l’umanità non c’era altro che risalire fino alla cresta dell’onda. Peter scrisse il testo di getto ed il risultato fu un testo di incredibile bellezza nella sua profondità e nella grande speranza che irradiava.. l’andamento ondulatorio del connubio materia/spirito è naturale, non bisognava fare altro che imparare dagli errori e risalire”.
America latina, nord America, Estremo Oriente, la schiera dei fan di Dr.Gam si allarga.
“Il concetto dell’altra famiglia, intesa come l’intera umanità, che poi era il titolo del mio primo album Another Family, è un’idea che porto sempre con me, e la musica, essendo una forma di comunicazione universale e la più potente conosciuta. E’ il linguaggio adatto per creare ponti tra popoli con differenti culture. Questo approccio, procrastinato per anni ha portato, negli ultimi mesi, ad una crescita esponenziale inaspettata di ascoltatori, prima dall’America Latina e poi dal resto del mondo, con un affetto ed una vicinanza incredibili”.
Il segreto di questa attenzione internazionale?
“La musica mi ha fatto girare tanto, permettendomi di collaborare con artisti con diversi linguaggi musicali ma anche semplicemente di incontrare persone provenienti dalle più disparate culture. Il risultato è che la mia musica è un miscuglio di tutte queste esperienze”.
Se dovesse dare una definizione alla sua musica come la descriverebbe?
“Come diceva Luis Armstrong la musica si divide in due generi: la buona e la cattiva musica. Il mio tentativo, da sempre, è quello di rientrare nel primo gruppo cercando di studiare a fondo la musica e almeno uno strumento musicale classico”.
Progetti in vista?
“Nel 2025 l’uscita di diversi altri singoli, con altre grandi collaborazioni in vista, per chiudere con la pubblicazione dell’intero album ad inizio estate. Nel mentre stiamo definendo le date del tour teatrale che dovrebbe partire tra febbraio e marzo”.