Vittoria Colonna, sì alla sosta libera. La rinascita comincia dal giardino

Positivo incontro con la proprietaria Invimit. "Nei prossimi incontri definiremo l’utilizzo dell’edificio" .

Vittoria Colonna, sì alla sosta libera. La rinascita comincia dal giardino

Il sindaco Luca Serfilippi e la vice. Loretta Manocchi accompagnati all’incontro con Invimit dal parlamentare Mirco Carloni

Il giardino del Vittoria Colonna sarà concesso in comodato gratuito al Comune per essere utilizzato come parcheggio, con orari e modalità simili a quelle dell’ex Caserma Paolini. E’ quanto emerso nel primo incontro di ieri mattina a Roma, organizzato dal presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati Mirco Carloni con Stefano Scalera, l’amministratore delegato di Invimit, la società controllata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze proprietaria dell’immobile: presenti il sindaco Luca Serfilippi e il vice Loretta Manocchi.

Dal primo ottobre, massimo agli inizi di novembre, Fano potrà contare su un secondo parcheggio libero a ridosso del centro storico e a due passi da quello della Paolini. Durante la riunione si è discusso della necessaria protezione e valorizzazione della struttura anche per evitare le intrusioni abusive da parte di senza tetto e sbandati e i conseguenti, ripetuti, blitz delle forze dell’ordine. Nell’immediato Invimit ha confermato la volontà di ripulire l’area, chiudere gli accessi non autorizzati e installare un sistema di videosorveglianza per garantire la sicurezza. Entro la fine del mese è previsto un nuovo incontro per la firma della convenzione tra Invimit e Comune per l’utilizzo del giardino come parcheggio gratuito a servizio della città che, con ogni probabilità, sarà affidato alla sorveglianza della protezione civile e rimarrà aperto fino alle 20. Nell’area, una volta ripulita e illuminata, si dovrebbero ricavare almeno 50 posti auto. "L’area parcheggio – commentano gli amministratori – è una risposta significativa al forte bisogno di posti auto a ridosso del centro storico. L’incontro di ieri è stato anche un’opportunità per sviluppare una nuova visione dell’intero complesso, con l’obiettivo di restituirlo alla collettività nel più breve tempo possibile".

I prossimi incontri serviranno a definire l’utilizzo dell’edificio, che risale al 1937 e si estende su un’area di 6mila metri quadrati. "Attendiamo una proposta – commenta il sindaco Serfilippi – da parte della proprietà". Non è così certo che l’immobile possa essere trasformato, come ipotizzato inizialmente, in una Senjor house, cioè in alloggi per anziani autosufficienti. "Certamente – fa notare il primo cittadino – l’investimento non sarà speculativo ma sociale o sanitario. Ringrazio l’onorevole Carloni per aver facilitato l’incontro con Invimit che ci permette di accelerare i tempi per restituire alla comunità l’ex Vittoria Colonna".

Anna Marchetti