TIZIANA PETRELLI
Cronaca

Vittime di violenza e soggetti fragili. Il doppio regalo del Rotary Fano

Il cuore del Rotary Club Fano batte a 3mila e cinquecento. Con due assegni donati ad altrettante associazioni di volontariato,...

Il cuore del Rotary Club Fano batte a 3mila e cinquecento. Con due assegni donati ad altrettante associazioni di volontariato,...

Il cuore del Rotary Club Fano batte a 3mila e cinquecento. Con due assegni donati ad altrettante associazioni di volontariato,...

Il cuore del Rotary Club Fano batte a 3mila e cinquecento. Con due assegni donati ad altrettante associazioni di volontariato, rispettivamente da 1500 e 2mila euro, si è recentemente rinnovato l’impegno del Club Service fanese per la comunità, contribuendo a finanziare due iniziative di grande valore messe in campo dalla Caritas diocesana e l’odv Alba Rosa. "Azioni – osserva il presidente del Rotary Club Fano, Michele Brocchini – con cui vogliamo essere vicini a chi ha bisogno e tenere alta l’attenzione su questioni di grande attualità".

Il primo sostegno è stato destinato alla Caritas diocesana per il progetto "Querce antiche", che si propone di migliorare l’accesso ai servizi socio-sanitari per le persone fragili, sostenere i caregiver e promuovere il benessere psicologico di chi vive situazioni di disagio. "Un gesto di grande solidarietà – ha dichiarato don Michele Giardini, direttore della Caritas diocesana – che ci permetterà di aiutare chi fatica ad affrontare spese mediche, come visite specialistiche ed esami".

Altrettanto significativo è il contributo offerto all’associazione Alba Rosa, impegnata nella tutela di donne e minori vittime di violenza nei comuni di Fano, Mondolfo, San Costanzo, Mondavio, Colli al Metauro e Terre Roveresche. Grazie al Rotary, sarà possibile ampliare il servizio "Trackiamoci", che fornisce piccoli dispositivi di allerta collegati alla centrale Vigilar e alle forze dell’ordine. "Il fenomeno della violenza sulle donne è in continua evoluzione e non bisogna abbassare la guardia" il commento del presidente Antonino Barrasso.

Tiziana Petrelli